Gina Krasley di Vite al limite morta a soli 30 anni: la paziente era una delle protagoniste del reality ma non ce l’ha fatta, ecco perché.
Gina Marie Krasley di Vite al limite morta a soli 30 anni, la tragedia ha colpito una delle protagoniste più note del programma.
La donna si era rivolta al programma per i suoi problemi di obesità grave dovuti ad alcuni traumi che aveva avuto quando era solo una bambina. Era rimasta nel cuore di molti telespettatori per la sua storia drammatica ma anche per la sua grande forza di reagire.
Cos’ha portato la ragazza alla morte? Purtroppo Gina è solo una dei pazienti di Nowzaradan che non ce l’ha fatta: sono 8 con lei, infatti, i protagonisti di Vite al limite che sono morti durante o dopo il percorso intrapreso nel programma.
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Gina Krasley di Vite al limite morta giovanissima: ecco cos’è successo
La ragazza si era presentata circa due anni fa nella clinica di Houston, in Texas, dal New Jersey per cercare di porre rimedio alla sua obesità. Allora Gina pesava circa 275 kg e rientrava negli standar di pazienti molto gravi che tratta il dottor Nowzaradan che propone un primo cambiamento di stile di vita necessario a dimagrire un po’ prima di sottoporsi all’operazione di bypass gastrico.
La Krasley si era rivolta a Vite al limite raccontando la sua drammatica storia: da piccola è stata molestata e abusata da suo padre e questo fatto l’ha indotta a trovare rifugio nel cibo. Dopo lo show era rimasta in contatto con il suo pubblico tramite i social media dove mostrava a tutti la sua passione per il ballo; il sogno di Gina, infatti, era quello di aprire una scuola di danza per bambini dai bisogni speciali.
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Purtroppo, però, la sua vita si è spezzata a soli 30 anni: a quanto riporta il sito Variety la donna è morta solo ieri, 7 agosto, nella sua casa a Turcketon. Non è stata chiarita la causa precisa del decesso di Gina ma sappiamo che spesso i pazienti di Vite al limite non ce la fanno a causa dei problemi cardio-circolatori che derivano dal peso eccessivo.
Sono molti i messaggi di cordoglio per la donna che era diventata piuttosto nota sui social, in particolare Tik Tok per diffondere la sua danza e promuovere l’arte del ballo senza limiti di peso o taglia.
