Avanti un altro, ecco da dove si ricomincia: i dettagli

‘Avanti un altro’ sta per tornare sul piccolo schermo. Ed ecco che ci sta un dettaglio e un aspetto che non può sfuggire.

avanti un altro

Questi primi due mesi del 2021 sono stati senza alcun dubbio caratterizzati da moltissimi ritorni sul piccolo schermo, che hanno fatto felici i telespettatori. Ed ecco che a spiccare non può non essere il fatto che su Canale 5. nella fascia pomeridiana. ci sarà di nuovo ‘Avanti un altro’.

Il programma condotto da Paolo Bonolis e Luca Laurenti tornerà l’8 marzo, come tra l’altro annunciato dagli spot pubblicitari che stanno circolando da qualche giorno su Canale 5. Ma ci sono dei dettagli molto importanti che non possono sfuggire. Di che cosa si tratta?

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‘Avanti un altro’, il dettaglio da cui ripartire

Le novità sono davvero tante. La prima, che è probabilmente quella maggiormente importante, è lo sbarco in prima serata, che prenderà il via da domenica 11 aprile e che, a meno di cambiamenti, dovrebbe prolungarsi per otto settimane. Il format, stando quindi a quanto rivelato e riportato da ‘Tv Blog’, prenderà il posto di ‘Live – Non è la D’Urso’, vicino alla chiusura.

Giusto però tornare a concentrarsi sul preserale, che potrebbe prolungarsi fino a maggio. Le registrazioni hanno preso il via a fine ottobre e si sono concluse da poco, ossia a gennaio. Il tutto è ovviamente avvenuto rispettando tutte le norme anti-Covid. Quindi pubblico con la mascherina e separato dal plexiglas, ma anche tanto altro, come il divieto di balli, abbracci e contatti fisici. Insomma, una situazione complicata, ma i telespettatori si godranno comunque un programma tanto amato

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Infine ci sta un altro aspetto che va sottolineato. Infatti in quel di Mediaset ci sono ancora i cinquanta appuntamenti del passato inverno, che non sono mai stati messi in onda per decisione aziendale e che anche questa volta saranno tenuti in un cassetto. Il motivo sembrerebbe essere l’intenzione di non proporre al pubblico un contesto pre-covid, che cozzerebbe e contrasterebbe con lo scenario nazionale. Una scelta che non può che tener conto dunque di quello che sta accadendo nel Paese e che accade da ormai quasi un anno.

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