Caduta Libera, ricordate Niccolò Scalfi? Cerchiamo di scoprire che cosa ha fatto il giovane con i soldi della vittoria nel programma.
Sta per tornare in onda il quiz show di Canale Cinque con Gerry Scotti che questa volta sarà in prima serata per la gioia dei tanti spettatori che lo seguono da anni con tanto affetto.
Impossibile non ricordare anche uno dei protagonisti di maggiori successo, ovvero Niccolò che nel corso delle varie puntate è stato uno dei vincitori più longevi della trasmissione riuscendosi a portare a casa anche un bel bottino.
E quindi, scopriamo insieme come ha speso i soldi della vittoria, a svelare alcuni retroscena è stato proprio lui: ecco le sue parole.
Caduta Libera, Michele quanto ha vinto veramente?
Caduta Libera, come ha speso i soldi Niccolò Scalfi?
Caduta Libera torna in onda con una nuova stagione su Canale Cinque in prima serata e tutto il pubblico non vede l’ora di scoprire chi saranno i nuovi campioni.
Ma quello che tutti gli spettatori non hanno dimenticato è il volto di Niccolò Scalfi che per tantissimo tempo è stato uno dei campionissimi della trasmissione con grande gioia anche di Gerry Scotti con cui aveva istaurato un rapporto di vera amicizia.
“Come avevo promesso, sono andato in vacanza a Barcellona con i miei amici. Poi ho regalato a mamma una nuova cucina e a lungo termine li ho investiti per pagarmi gli studi. Ora cambierò l’auto, ma non prenderò niente di impegnativo” con queste parole il giovane nella sua intervista per Fanpage ha raccontato come ha speso una parte dei soldi vinti nella sua avventura televisiva.
Gerry Scotti, ricordate quella gaffe epica a Caduta Libera?
Ma non è tutto, sempre lui stesso ha raccontato il modo in cui il denaro è arrivato a casa a distanza di tempo dalla vittoria in tv: “la prima volta è arrivato a casa il corriere, tipo pacco di Amazon, con 200 mila euro in gettoni d’oro. Ho ‘preso visione’, come da prassi, dopo di che potevo scegliere se incassarli materialmente, e farne ciò che volevo, oppure ricevere un bonifico” ha raccontato e ancora: “ho scelto questa seconda soluzione, anche se la cifra è diminuita per via della tassazione e del tasso di cambio“.
