I funerali in forma privata, ma il luogo di sepoltura sarà accessibile a tutti. Camilleri è stato seppellito al cimitero acattolico di Roma
In centinaia ieri hanno affollato il luogo dove è stato seppellito Andrea Camilleri per rendergli l’ultimo estremo omaggio.
Lo scrittore siciliano, da tempo residente a Roma, è stato sepolto nel cimitero acattolico di Roma, o “cimitero degli inglesi” dove ci sono persone di religione non cattoliche o laiche, all’ombra di un pino secolare zona 3 Riquadro 1 sotto “l’angelo della resurrezione”.
I funerali sono stati svolti nel pomeriggio in forma strettamente privata, ma il luogo di sepoltura invece era accessibile al pubblico e lo sarà sempre.
Sul luogo di sepoltura anche Zingaretti e la sindaca di Roma
Tantissime le personalità presenti: persino l’attore Luca Zingaretti (non ha rilasciato dichiarazioni) che interpreta uno dei personaggi più amati tra i libri di Camilleri e la sindaca di Roma Virginia Raggi.
Lei stessa, al fianco della moglie, dei figli e della famiglia di Camilleri, ha affermato che “sarebbe un’idea rendere Andrea Camilleri cittadino onorario di Roma”.
In effetti, nonostante le sue origini siciliane e l’amore per la Terra natìa, Camilleri è rimasto a Roma e ha scelto di morire ed essere seppellito in questa città.
La sua tomba sarà meta di pellegrinaggio per molti, anche stranieri che hanno ammirato le opere del siciliano nel corso degli anni.
Gli stessi familiari alla presenza degli innumerevoli ammiratori di Andrea, hanno voluto omaggiarli citando la conclusione della sua famosissima “Conversazione su Tiresia”:”Mi piacerebbe che ci rincontrassimo tutti quanti, qui, in una sera come questa, tra cento anni”.
Intanto proprio ieri è stata approvata la mozione per dare alla Biblioteca della Casa delle letterature in nome dello scrittore siciliano
