Manifestazione “no green pass”, paura per il giornalista

Manifestazione “no green pass” finisce al centro dell’attenzione per l’aggressione al giornalista di Fanpage.

 

E’ successo tutto nella giornata di sabato quando il giornalista di Fanpage Saverio Tommasi è stato aggredito durante la manifestazione che si è svolta a Firenze contro il green pass e i vaccini.

E’ già la seconda volta che succede, visto che la prima è stata quando a Roma è stato allontanato dai negazionisti a Roma, pare che dei passati lo abbiano preso di mira.

Ma prima di andare oltre cerchiamo di capire nello specifico che cosa è successo, ha raccontare l’accaduto è stato proprio il diretto interessato sulla sua pagina Facebook.

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Saverio Tommasi dopo l’aggressione: “violenti e cattivi”

Saverio Tommasi è lui il giornalista di Fanpage che proprio ieri è stato aggredito nella manifestazione che si è tenuta a Firenze fatta dai noi green pass e vaccini.

Lo dico con chiarezza: non si è trattato solo di qualche agitato, che può trovarsi in (quasi) tutte le manifestazioni di piazza. Quelli di oggi – salvo certamente alcuni sparuti singoli – erano violenti, disorganizzati ma – so che il termine è forte – cattivi” sono queste alcune delle parole che lui stesso ha scritto su Facebook.

Con le sue parole, il giovane ha descritto per filo e per segno quanto visto proprio durante questa occasione: “Ho visto genitori invitare bambini di 6 o 7 anni a venire a insultarmi, e applaudirli quando lo facevano”. 

Un momento difficile per lui che per la seconda volta si  trovato tra gli insulti e il disprezzo da parte delle persone presenti mentre lui stava facendo solo il suo lavoro, quello che continuerà a fare anche dopo, di certo quello che non farà mai è arrendersi.

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Ringrazio soprattutto Fanpage.it, il giornale per cui sono fiero di lavorare, perché si assume il rischio di raccontare ogni piazza, ogni anfratto, non facendosi mai comandare dalla quiete né tanto meno dalla paura” ha infine concluso e noi restiamo in attesa di aggiornamenti.

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