Palinsesti Rai, tutte le novità per l’autunno 2021: un programma si allunga e vengono confermati i nuovi conduttori.
Palinsesti Rai, ecco tutte le novità per l’autunno 2021, un programma cambierà orario e anche conduttori, ecco quale.
Sembra ancora presto per pensare alla programmazione della prossima stagione televisiva, ma proprio in estate si decide il destino delle varie trasmissioni: se sopravviveranno e saranno soppiantate dalle novità.
Se il futuro di molte è ancora incerto, è chiaro che cos’accadrà ad Agorà, il talk show politico che tiene compagnia agli italiano ogni mattina su Rai 3: sono in arrivo grandi cambiamenti per il programma.
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Palinsesti Rai, le novità per l’autunno 2021: un programma cambia tutto
Agorà vedrà, innanzitutto, un cambiamento d’orario e slitterà fino alle 10.30, invece delle consuete 10.00, per andare a coprire parte della fascia oraria del palinsesto che rimarrà scoperta a causa della cancellazione dell’appuntamento quotiziano con Mi manda Raitre.
Tuttavia i cambiamenti non finiscono qui, perché dall’autunno 2021 ci sarà un altro conduttore ad affiancare Luisella Costamagna, arrivata nel 2020, ovvero il giornalista Senio Bonini che si occuperà dell’ultima parte del programma. Secondo il portale Tv Blogo, inoltre, un’altra giornalista, Giusi Sansone, condurrà un nuova versione di Agorà che andrà in onda esclusivamente il sabato e la domenica.
La seconda parte della mattinata di Rai 3, a partire dalle 10,30 sarà coperta da Elisir, che anticiperà il suo inizio di mezz’ora, ma si concluderà sempre alle 12.00. A portare avanti il programma che si occupa di medicina saranno sempre Benedetta Rinaldi e Michele Mirabella.
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Cos’accadrà, invece, a Mi manda Raitre? La trasmissione andrà in onda solo il weekend e vedrà alla conduzione sempre Federico Ruffo, mentre la collega Lidia Galeazzo non è stata confermata e andrà a condurre un nuovo programma. Giorni fa è apparso anche uno sofog poco velato del conduttore sui social che ha commentato la decisione dell’esclusione dai palinsesti:”Abbiamo imparato, a riconoscere amici e nemici – afferma l’uomo – a cogliere la differenza tra critici televisivi e braccia armate dei banditi di turno”.
