La Rai ha cancellato un programma che avrebbe dovuto condurre Maria De Filippi? Ecco che cosa sta succedendo, la situazione.
Maria De Filippi, Sabrina Ferilli e Fiorella Mannoia: tre donne unite, amiche nella vita e colleghe nel lavoro, avrebbero dovuto presentare l’evento dell’anno Siamo Così. Un programma di un’unica serata, sull’emittente rivale, ma la Rai ha cancellato l’appuntamento.
Scopriamo quali sono state le motivazioni di una scelta tanto difficile.
La storica conduttrice e ideatrice di Amici ha forgiato la propria carriera in Mediaset. Da tempo, l’azienda di Viale Mazzini desiderava portare nelle proprie acque una conduttrice di tale levatura e l’occasione era finalmente arrivata: Siamo Così, uno show evento che sarebbe dovuto andare in onda il 25 novembre 2020 su Rai1, in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
Il programma prendeva il titolo dalla storica canzone Quello che le donne non dicono, di Enrico Ruggeri e Luigi Schiavone, portata al successo dalla Mannoia al Festival di Sanremo 1987.
Tuttavia, qualcosa è andato storto.
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Maria De Filippi, Rai cancella “Siamo così”?
Un programma studiato da molto tempo, tre amiche mostrano, in una sera, la loro amicizia lottando contro la violenza perpetuata sulle donne. Leggerezza, spettacolo, tanti ospiti e improvvisazione.
Una serata di cultura che purtroppo non ci sarà.
Ad annunciare la notizia è il sito Tvblog che attribuirebbe la mancata attuazione del progetto alla diffusione del virus che continua a tenere l’Italia, e il mondo, in una morsa mortale.
La scelta di lasciare il timone a Maria De Filippi aveva provocato parecchio dissenso: molte polemiche e qualche critica.
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Rai ha bloccato, dunque, l’organizzazione dello spettacolo e starebbe, attualmente, trovando il modo di soppiantare lo show con qualcosa da sostituire.
Sarebbe stato l’evento dell’anno, sembravano tutti molto orgogliosi, un progetto ambizioso che portava Rai a combattere una delle battaglie più grandi di questo tempo.
La pandemia, purtroppo, sta logorando anche l’arte e la cultura, ma soprattutto le conquiste civili.
La Rai non si arrende e pensa a qualcosa di più semplice e più fattibile.
Non resta che attendere il procedere delle dinamiche future per sperare di poter assistere la realizzazione di un programma che farebbe la storia della televisione italiana.