L’attore e comico Lillo Petrolo ha voluto dire la sua riguardo al coronavirus, raccontando la sua esperienza diretta con la malattia.
Lillo Petrolo ha tenuto a parlare della sua esperienza diretta col covid 19, avendo contratto la malattia. L’attore è noto principalmente per far parte del duo comico Lillo e Greg. I due infatti da diversi anni hanno saputo conquistare il cuore della gente con i loro simpaticissimi sketch. La loro fortuna è arrivata non soltanto in televisione ma anche nel mondo cinematografico, dove hanno girato alcune pellicole.
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Lillo Petrolo, una forza incredibile
Lillo Petrolo, conosciuto per essere parte del duo Lillo e Greg, ha raccontato la sua esperienza diretta con il coronavirus. L’uomo infatti è stato a lungo intervistato via webcam per il Festival del cinema di Salerno Linea d’ombra. Petrolo avrebbe dovuto parteciparvi di persona, ma poi ha appreso la notizia della sua positività al virus, che gli è costato dunque un periodo di quarantena. L’uomo ha voluto aprire un dibattito su questo discorso, raccontando come è stato per lui avere a che fare con questa malattia.
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Lillo ha anche spiegato sui social di essere ricoverato al Gemelli di Roma e di aver sottovalutato in passato il tipo di forza avrebbe potuto avere tale virus. Il covid infatti, stando alle parole dette da Petrolo, è devastante e ha una durata di circa 20 giorni, portando ad avere fortissimi dolori alle ossa. Si tratta sostanzialmente di un’influenza, ma moltiplicata per 10, come ha tenuto a specificare. Petrolo ha anche confessato però di essere a conoscenza del modo in cui ha contratto la malattia e se ne è assunto ogni responsabilità, raccontando di aver fatto una stupidata.
Sicuramente l’attore invita però tutti a prestare maggiore attenzione e rispettare tutte le normative vigenti. Le sue parole si sono riferite poi anche al mondo del cinema, che negli ultimi periodi è stato fortemente schiacciato dalla diffusione di questa malattia. Secondo l’uomo si potrebbe continuare ad adottare tutte le precauzioni possibili senza il bisogno di chiudere le sale. Al momento però il Governo ha scelto di adottare misure restrittive, in cui a farne le spese ci sono ancora una volta cinema, teatri e concerti.
