Biagio Izzo ha svelato il segreto della risata almeno secondo il suo parere: ecco di che cosa si tratta e soprattutto come far ridere in ogni situazione.
Biagio Izzo è un noto comico ed attore tra i più amati in tutta Italia che lo ha sempre riconosciuto come uno dei più grandi mattatori della risata nel nostro paese. L’uomo, che sarà uno dei capitani di La sai l’ultima? Questa sera su Canale 5 ha svelato qualche tempo fa il “segreto”, se così si può definire, della risata.
Ecco che cos’ha detto, con tutti i suoi fan e follower sui social network che hanno appreso una lezione davvero molto importante da parte di un uomo che, come sappiamo, ha voluto dare una bellissima lezione su che cos’è, almeno secondo lui, la risata.
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Biagio Izzo svela il segreto della risata
Ecco che cos’ha detto Biagio Izzo a riguardo:
“Ecco, l’umorismo è anche questo, la comicità nasce da una brutta figura che si trasforma in una risata.”
Il suo riferimento è legato al fatto che, almeno secondo lui, la comicità, che poi è alla base della risata, sta nel fatto che molto spesso l’improvvisazione, ciò che non è aspettato, crea spesso situazioni a dir poco tragicomiche che spesso creano dinamiche tipiche dell’ilarità.
In tal senso l’uomo, che ha avuto modo anche di parlare dando qualche piccolo consiglio, a Sorrisi e Canzoni, su come raccontare la barzelletta perfetta, è un vero e proprio maestro in questo.
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“Nel raccontare le barzellette io credo che ognuno abbia una sua regola. Io, essendo un attore comico, interpreto le barzellette. Interpreto una situazione. Ho infatti detto ai concorrenti della mia squadra che raccontare una barzelletta significa raccontare la scena, il luogo dove si svolge, metterci dei dettagli magari insulsi che però fanno ridere. Creare l’atmosfera. E poi tenere conto dei tempi: nel dire le battute la barzelletta passa da zero a cento o viceversa in un attimo. Bisogna saper cogliere il tempo giusto.”
Insomma, potrebbe anche sembrare semplice ma raccontare una barzelletta nel modo giusto e corretto non è affatto semplice e, anzi, al contrario è molto più difficile di quel che può sembrare.
