Fulvio Frisone, gioie e dolori di una vita straordinaria

Fulvio Frisone fisico catanese con grave disabilità, ha combattuto tutta la sua vita per raggiungere i suoi obiettivi, dimostrando forza e grande tenacia.

Il figlio della luna
Il figlio della luna

Fulvio Frisone è un noto fisico catanese, affetto da tetraparesi spastica distonica, che lo costringe da sempre sulla sedia a rotelle.

La sua vita ha ispirato le vicende del film Il figlio della luna, in onda questa sera su Rai 1 alle ore 21:25 che vanta l’interpretazione magistrale di Lunetta Savino nel ruolo della madre Luciana.

Fulvio è nato nel gennaio del 1966 con una grave disabilità dovuta ad un errore durante il parto della madre, a causa del quale ha da sempre avuto difficoltà nel muoversi da solo, nel parlare e nell’essere autonomo.

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Per tale motivo l’aiuto dei suoi familiari sono stati vitali, specialmente quello della madre Luciana, definita da tutti “mamma coraggio”, che l’ha sempre supportato e aiutato in ogni sua decisione.

Proprio grazie alla tenacia di questa donna Fulvio è riuscito ad ottenere il diritto allo studio, sua più grande passione che l’ha portato a conseguire nel 1989 una laurea in fisica nucleare.

Nel 1995 poi è diventato un ricercatore del dipartimento di Fisica e Astronomia dell’università di Catania, un traguardo molto importante.

Fulvio Frisone,  una passione straordinaria

Il figlio della luna
Il figlio della luna

Fulvio Frisone da sempre ha dimostrato essere una persona appassionata, tenace e brillante, che è riuscita nonostante tutte le difficoltà a conseguire i suoi obiettivi nella vita.

Grazie al suo lavoro di ricercatore è riuscito anche a ricevere un grande favore a livello internazionale ed ha tenuto conferenze importanti sia in Cina, che in Russia, Stati Uniti ed Emirati Arabi Uniti.

Ma come sempre ogni storia che si rispetti porta cos’è luci ed ombre e non tutto per il ragazzo è andato sempre a gonfie vele.

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Insieme alla madre ha dovuto combattere mille battaglie ma è contro lo Stato che l’uomo sta combattendo quella più grande, per ricevere quella assistenza che gli spetterebbe di diritto e che invece a causa di fondi non sufficienti non riescono a garantirgli.

A causa di questo problema ha dovuto anche rinunciare a dei congressi importanti, poiché era impossibile spostarsi senza l’aiuto di un’assistenza adeguata h24.

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