Gabriele Defilippi, ha ucciso Gloria Rosboch? Le parole della madre di lei

Gabriele Defilippi è stato condannato per l’omicidio di Gloria Osboch. Le accuse della mamma della donna sono pesantissime.

Roberto Obert

Torna protagonista la trasmissione con Un Giorno in Pretura su Rai Tre. C’è grande attesa col pubblico che segue questi programmi sempre con grandissima attenzione. Ecco cosa accade.

La trasmissione ‘Un giorno in Pretura’, in onda su Rai Tre, affronterà nella puntata di oggi il caso di Gloria Rosboch, l’insegnante truffata e assassinata dal suo ex allievo, Gabriele Defilippi nel 2016. Quest’ultimo è stato condannato a 30 anni di carcere dalla Cassazione, ma nelle scorse settimane è stato scarcerato in quanto risultato positivo al Coronavirus. Questa decisione ha senza alcun dubbio riacceso l’attenzione e i riflettori sul caso.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE -> Pietro Orlandi, chi è? Il fratello di Emanuela non si arrende

Gabriele Defilippi, la madre di Gloria Rosboch non lo perdona

Tra le persone che, nei giorni più difficili, si è sempre esposta per fare sentire la sua voce, partecipando anche a trasmissione note come ‘Chi l’ha visto’, è stata la mamma della vittima. Quest’ultima, poco dopo la condanna, ha pesantemente accusato l’assassino, sottolineando come non abbia alcuna intenzione di perdonarlo. Queste le parole della signora Marisa Mores: “La cosa più sconvolgente? Recarmi a messa il sabato pomeriggio. Guardare accanto a me e vedere il posto di Gloria vuoto. Certo, sento la sua presenza e tutti mi dicono che dal Paradiso ci guarda e ci starà vicina per sempre. Ma questa casa senza di lei è vuota, le nostre vite senza Gloria sono appassite. Cosa penso di Gabriele? Io sapevo che l’assassino era lui. Non ho mai creduto alla fuga o al suicidio“.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE -> Emanuele Orlandi, chi è? Quasi 37 anni di buio

La madre di Gloria ha poi rivelato di non aver alcuna intenzione di perdonare Gabriele Defilippi, facendo assoluta chiarezza anche sotto altri aspetti e questioni: “Non è giusto che un criminale ci abbia strappato la nostra unica ragione di vita. Lui qui era di casa.  Tante volte ha mangiato e chiacchierato qui con noi. Ha tradito anche la nostra fiducia. No, non lo perdonerò mai”.

Impostazioni privacy