Hollywood, la nuova serie di Ryan Murphy sarà molto presto disponibile su Netflix. Di cosa parla e perché sarà un successo.
Hollywood, la nuova serie di Ryan Murphy si preannuncia ricca di ingredienti succulenti: la miniserie in sette episodi di Ryan Murphy e Ian Brennan approda sulla piattaforma di streaming online più conosciuta al mondo il prossimo 1° maggio e, c’è da scommetterci, sarà un successo. Come di abitudine per Netflix, tutti gli episodi della serie saranno resi disponibili dal 1° maggio, l’emergenza sanitaria in corso però li renderà visibili soltanto in lingua originale con i sottotitoli in italiano, essendoci stato anche il blocco delle attività di doppiaggio.
La serie racconta una Hollywood degli anni ’50, tra passione, razzismo, sessismo, omofobia e glamour, e la Netflix la lancia nel trailer con il titolo: E se potessi riscrivere la storia?
Non si tratta di un’assoluta prima volta nel mondo patinato della vecchia Hollywood per Murphy, il quale ha già in passato avuto modo di immergersi in questa realtà grazie a Feus, una miniserie che racconta la rivalità tra Bette Davis e Joan Crawford.
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Dal canto suo la produttrice esecutiva della serie, Janet Mock, ha fatto sapere con molta naturalezza di aver colto al volo l’opportunità di poter raccontare questa storia. Cosa accadrebbe se la persona con il potere fosse donna? Se lo sceneggiatore e l’eroina fossero di colore? L’idolo delle ragazzine un gay dichiarato? Queste e molte altre domande avranno ora delle risposte in Hollywood.
Hollywood, la trama della nuova serie Netflix
Hollywood segue le vicende di un gruppo di aspiranti attori e registi negli anni ’50 di una Hollywood alle prese con razzismo, omofobia, passione e glamour.
Il trailer della serie
Qui sotto trovate il trailer ufficiale della serie in lingua originale ma con i sottotitoli in italiano.
