Una vera e propria tragedia ha colpito il mondo della Tv con la morte dello storico conduttore a soli 66 anni.
Il suo volto rimarrà per sempre nei cuori dei ragazzi degli anni Settanta, cresciuti seguendo le puntate di uno dei più amati programmi del piccolo schermo, Blue Peter. Stiamo parlando del conduttore Max Stahl, scomparso all’età di 66 anni.
Mercoledì il cuore di Stahl si è fermato per sempre, lasciando un vuoto nel cuore di quanti lo hanno conosciuto e apprezzato. Dal 1978 al 1980 il suo volto ha fatto da protagonista nell’iconico programma Tv dedicato ai ragazzi.
Max Stahl è morto, stroncato dal cancro
Classe 1954 Max Stahl è nato il 6 dicembre sotto il nome di Christopher Wenner. Conduttore e giornalista molto apprezzato in Inghilterra.
Dopo il programma per ragazzi Blue Peter, grazie al quale fece il suo debutto sul piccolo schermo, Stahl prese parte a Doctor Who nel 1984, una partecipazione ridotta in fase di montaggio: il suo personaggio fu infatti reso non parlante.
Negli anni ha affinato la sua carriera di giornalista, divenendo anche corrispondente di guerra. Nel 1985 durante il suo soggiorno come corrispondente a Beirut scomparve per ben 18 giorni. Nel 1992 sul suo impegno fu premiato con il prestigioso premio Amnesty International UK Media Award. Nel corso della sua carriera per amore della verità ha visto più volte a rischio la sua incolumità.
Malato dal 2012, quando ricevette la diagnosi di cancro alla gola, si è spento all’età di 66 anni dopo una lunga battaglia. Ad annunciare la sua scomparsa, riportata anche dal Mirror, l’ex presidente di Timor Est, José Ramos-Horta. Il suo lavoro fu infatti fondamentale nel raccontare al mondo la liberazione di Timor Est.
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Pare che il conduttore e giornalista, Max Stahl, sia scomparso in Australia, presso l’ospedale di Brisbane. Ad unirsi al cordoglio anche la diplomatica Ana Gomes che su Twitter ha scritto: “RIP [riposa in pace] caro Max! Mi inchino con tristezza, ammirazione e rispetto per questo colosso del giornalismo attivista contro l’ingiustizia, per la democrazia e i diritti umani.”
RIP dear Max! My deep solidarity with his family & friends in #TimorLeste, #UK, etc. We mourn a colossus of committed journalism for Peace, Justice, Democracy & Human Rights. Max was not only a dedicated Timorese: he was an hero who made the world pay attention to #TimorLeste. https://t.co/5fE4ankwtn
— Ana Gomes (@AnaMartinsGomes) October 27, 2021
Christopher Wenner, moglie e figli
Non abbiamo notizie di eventuali relazioni di Christopher Wenner, padre di quattro figli.
