Alberto Angela, difficoltà nelle riprese: paura ad Ulisse

Torna il terzo appuntamento con ‘Ulisse – il piacere della scoperta’. Alberto Angela ha svelato un retroscena sulle riprese della trasmissione

Alberto Angela
Fonte foto: Facebook

Questa sera torna in prima serata su Rai Uno la terza puntata di Ulisse – il piacere della scoperta, il noto programma di divulgazione culturale curato e condotto da Alberto Angela. Lui e il papà Piero da diversi anni hanno fatto appassionare alla scienza e alla storia generazioni di telespettatori.

Mentre il pubblico attende con ansia il terzo appuntamento di questa sera, una puntata dedicata agli Etruschi, Alberto Angela ha svelato un retroscena riguardante le riprese della trasmissione al quotidiano Libero. Quali e quante difficoltà ha incontrato, insieme alla sua troupe, nel girare questa nuova stagione di Ulisse?

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE >>> Alberto Angela torna con Ulisse e omaggia Gigi Proietti: ecco come

Alberto Angela, Ulisse – il piacere della scoperta: il retroscena sulla nuova stagione

Alberto Angela
Fonte foto: Facebook

Alberto Angela è un divulgatore scientifico sempre in prima linea per raccontare la cultura e la storia dei diversi paesi. Come sappiamo, per il suo lavoro, ha anche rischiato la vita in un’occasione in particolare.

Questa sera tornerà su Rai Uno la terza puntata di Ulisse – il piacere della scoperta, con un episodio dedicato agli Etruschi, che secondo il conduttore sarà molto avvincente, ricordando addirittura i film di Indiana Jones. Come ha spiegato alle pagine di Libero, quest’anno è stato davvero complicato compiere le riprese a causa della pandemia. Ha spiegato che avrebbero dovuto essere anche in Groenlandia e invece sono rimasti chiusi sulla Tiburtina. A salvarli, secondo il suo parere, è la creatività. Si è poi avvalso di una metafora calcistica sostenendo di essere come una squadra senza bomber.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE >>> Monica moglie Alberto Angela: il “segreto” del loro amore

Tuttavia, la trasmissione continua ad essere ripagata dagli ascolti. Secondo Angela, il successo del programma lo si deve in primis ai telespettatori italiani, in quanto l’Italia è l’unico paese in Europa che propone un programma di divulgazione scientifica e culturale in prima serata su una rete ammiraglia.

Impostazioni privacy