Paola Toeschi è la moglie di Dodi Battaglia, uno dei musicisti più amati d’Italia dei Pooh e non solo. Ecco che cosa sappiamo della donna al suo fianco.
La vita privata di Dodi Battaglia, all’anagrafe Donato Battaglia, è sempre stata molto movimentata dal momento che durante gli anni ha avuto una prima moglie di nome Louise Van Buren, che aveva origini americane, che gli ha dato la gioia di diventare padre per ben due volte: le sue due figlie infatti si chiamato Sara Elizabeh e Serena Grace.
Dopo tanti amori, dopo il divorzio, con le varie Loretta Lanfredi ed Alessandra Merluzzi, quest’oggi il musicista dei Pooh è sposato felicemente con Paola Toeschi, una donna che l’ha reso padre per la quarta volta della piccola Sofia.
In molti si chiedono chi sia lei, la donna al suo fianco: ecco che cosa sappiamo, le informazioni a riguardo purtroppo non sono moltissime.
TI POTREBBE INTERESSARE: Pierluigi Diaco contro Alberto Matano: lite furibonda dietro le quinte? Il racconto
Paola Toeschi moglie Dodi Battaglia chi è? Età, lavoro, figli, foto
Non sappiamo sostanzialmente nulla riguardo a Paola Toeschi, la moglie di Dodi Battaglia dal momento che sui social non ci sono informazioni a riguardo né tanto meno riguardo a loro due insieme.
Una cosa, però, è certa: il loro amore, come del resto tutta la loro vita che va al di là del lavoro di lui sul palco, è sempre stata molto riservata. I due, infatti, non hanno mai avuto particolarmente voglia di finire sulle prime pagine di tutti i giornali come del resto è giusto che sia. Finalmente, però, dopo tanta sofferenza, finalmente la felicità è entrata nella sua vita.
TI POTREBBE INTERESSARE: Pierluigi Diaco, lo ha fatto di nuovo: commenti al vetriolo contro di lui
Quest’oggi si parlerà di questo e di molto altro ad Io e Te, il salotto dei sentimenti di Pierluigi Diaco che ritorna puntuale come ogni pomeriggio su Rai Uno a tenere compagnia a tutti i telespettatori che vorranno vedere un talk show garbato, gentile in compagnia non solo del marito di Alessio Orsingher ma anche di Katia Ricciarelli e di Santino Fiorillo.
