Caterina Abbattista, madre Gabriele Defilippi: la sua assoluzione

Caterina Abbattista è la mamma di Gabriele Defilippi, l’assassino di Gloria Rosboch. Ma ecco perché la donna è stata assolta.

Caterina Abbattista

Come l’omicidio Vannini, l’assassinio di Gloria Rosboch è senza alcun dubbio uno dei delitti più intricati e misteriosi degli ultimi anni della cronaca nera italiana. La donna, insegnante di francese, è stata assassinata da Gabriele Defilippi, condannato a 30 anni, coadiuvato da Roberto Obert, anch’egli finito in carcere. Nella vicenda, che oggi sarà ripercorsa da ‘Un giorno in Pretura’, trasmissione in onda su Rai Tre, ha avuto però anche un ruolo Caterina Abbattista, madre dell’omicida.

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Caterina Abbattista, ecco perché è stata assolta

La donna, che è stata ospite in svariate trasmissione, tra cui ‘La vita in diretta’ è stata comunque assolta in appello. Alla lettura della sentenza, che confermava quella di primo grado del Tribunale di Ivrea, l’Abbattista era scoppiata in lacrime. Suo figlio infatti è stato condannato per l’omicidio in un processo parallelo. La corte di Torino aveva invece ridotto da 14 a 12 mesi la condanna per la truffa che era stata messa a segno dal figlio ai danni dell’insegnante, che poi è stata uccisa. Anche per questa vicenda, lei aveva comunque sempre negato ogni forma di complicità

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Insomma, un’intricata vicenda e questione. In più di un’occasione la donna ha cercato di provare a difendere suo figlio, fortemente attaccato dalla mamma di Gloria. che l’ha accusato duramente di aver tradito anche la sua fiducia e di non avere alcuna intenzione di perdonarlo. Tra l’altro Defilippi è stato scarcerato nelle scorse settimane in quanto risultato positivo al Coronavirus. Ed è stato proprio questo ad aver riacceso l’attenzione su quest’incredibile storia risalente a ben quattro anni fa, ma ancora fin troppo attuale.

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