Thomas Knott, vicino Chico Forti: è colpevole?

Thomas Knott è l’uomo legato a Chico Forti, indagato anche lui e poi prosciolto grazie all’alibi.

Thomas Knott
Thomas Knott

Chico Forti è il protagonista della puntata speciale delle Iene, condotta da Gaston Zamba, in onda questa sera su italia uno.

Nello speciale verrà ancora una volta ricostruita la storia del produttore italiano che al momento sta scontando la pena dell’ergastolo nel carcere di massima sicurezza di Miami per l’omicidio di Dale Pike, morto nel febbraio del 1999.

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Thomas Knott è colpevole?

Thomas Knott è molto vicino al caso di Chico Forti, in passato è stato anche indagato e poi prosciolto grazie al suo alibi. L’uomo di origini tedesche, arriva negli Stati Uniti dopo il carcere fatto in Germania con l’accusa di una frode per milioni di dollari.Diventa vicino di casa di Chico Forti, infatti va ad abitare proprio nel suo quartiere.

“La cosa più importante che ho scoperto è il fatto che c’era un altro sospettato là fuori, che ai miei occhi di ex capitano di una squadra omicidi a New York corrispondeva a un potenziale assassino. Lui aveva il movente, aveva un obiettivo e non è stato considerato: Thomas Knott” queste le parole dell’ex detective, Sean Crowley, che ha lavorato come consulente di parte al caso.

Ma non è tutto, l’uomo inseguito è stato anche condannato per una truffa ai danni di Tony Pike, con l’accusa di aver rubato decine di migliaia di dollari, per questo sconterà in Florida tre anni di carcere e cinque di libertà vigilata.

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Anticipazioni di puntata

Le Iene

Nella puntata di stasera, in onda in prima serata su italia uno, ci saranno tante nuove testimonianze, una sarà legata proprio a Knott, a parlare è infatti proprio la ex moglie Chalve Mesmer che ha affermato che l’uomo abbia mentito sul posto in cui si trovava la notte che è stato assassinato Dale Pike.

L’uomo infatti, aveva ammesso riguardo la sera dell’omicidio agli inquirenti: “Mentre uccidevano Dale io mi trovavo a casa mia. Avevo organizzato una cena e diverse persone avevano partecipato. Non mi sono mai mosso dal mio appartamento a Williams Island. Ricevetti molte telefonate. Fuori pioveva e decisi di rimanere a casa durante tutto il giorno”.

 

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