Massimiliano Varrese stupisce tutto rivelando di essere stato un bambino dislessico, ecco come ha superato le sue difficoltà.
Torna un nuovo appuntamento con Vieni da me, il programma condotto da Caterina Balivo in onda tutti i giorni a partire dalle ore 14,00. La prima puntata del 2020 promette grandi cose.
Massimiliano Varrese rivela: “Sono stato un bambino dislessico”
Massimiliano Varrese racconta di aver avuto diverse difficoltà da bambino, e ricorda che era considerato anche abbastanza strano. Al punto che suo padre lo chiamava Stranezza.
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Il noto attore ha ammesso “Sono stato un bambino dislessico” rivelando di aver avuto non poche difficoltà a leggere le lettere. A superare questa sua difficoltà lo ha aiutato il teatro.
Ancora oggi la recitazione e in modo particolare il palco sono la sua casa e li riesce ad esprimere al meglio se stesso, in modo particolare con il teatro sperimentale.
Anche se il suo sogno nel cassetto è quello di fare il direttore artistico, chissà che il 2020 gli porti fortuna in questo senso.
L’intervista della cassettiera
Vieni da me è certamente uno dei programmi più innovativi della televisione italiana.
Lo show condotto da Caterina Balivo propone interviste davvero particolari, come quella della cassettiera: l’ospite di Vieni da me si trova davanti a una coloratissima cassettiera e, cassetto dopo racconta tutto della sua vita privata.
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