Mauro Coruzzi si racconta a Io e Te: “La vecchiaia è un’ulteriore opportunità”

Da quando fu scoperto da Maurizio Costanzo, fino agli ultimi impegni lavorativi in radio e tv: a Io e Te oggi ospite Mauro Coruzzi, in arte Platinette, per raccontarsi. 

 

mauro coruzzi platinette

Giornalista, conduttore radiofonico e televisivo, cantante, scrittore: Mauro Coruzzi si è cimentato con tante cose nella sua vita, il tempo passa ma non lo spaventa.”La vecchiaia è un’ulteriore opportunità, di vivere un’ulteriore vita“, ha detto a Pierluigi Diaco, intervistato a Io e Te.

Mauro Coruzzi si racconta

“La mia malinconia nasce da un’infanzia solitaria, ma ringrazio di averla vissuta. Non so giocare a pallone, so che le modelle vanno a letto coi calciatori e non mi interessa sapere altro. Voglio la mia vita, non mi interessa di Pamela Prati e Mark Caltagirone“. Così Mauro Coruzzi a Pierluigi Diaco, a cui racconta le umili origini della sua famiglia e i valori con cui è stato cresciuto.

Eravamo in condizioni di povertà quasi assoluta, mi è capitato di dormire nella stalla”, ricorda e lo fa con una punta di malinconia, ma anche con fierezza. “Quando è arrivata la prima lavatrice è stata una festa”.

Proprio per il suo passato, Mauro è molto grato per ciò che ha costruito negli anni, ma non ha intenzione di lavorare fino all’ultimo. “Ho un privato che vorrei allargare, più del mio punto vita. Vorrei allestire una libreria di biografie, dedicarmi alle vite degli altri, perché la mia non è poi così interessante”.

Il rapporto col cibo, i progetti presenti e futuri, l’amicizia con Maurizio Costanzo e Grazie Di Michele, la passione per il canto: Mauro Coruzzi ha raccontato molto di sé, compresa quell’urgenza di “costruire” Platinette, il personaggio che gli ha permesso di evadere dalla monotonia, dal grigiore della quotidianità. E che il pubblico ama.

Il travestimento è una forma di allegria per me e per gli altri“, ha detto.

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