Il veliero Alex forza il blocco navale, Salvini inasprisce le pene

E’ la seconda imbarcazione, nel giro di un mese, che forza il blocco navale imposto dal ministro Salvini. La gdf ha ha sequestrato il mezzo

Il veliero Alex di Mediterranea alla fine ha forzato il blocco imposto dal Ministro dell’Interno italiano e ha fatto sbarco a Lampedusa. Ci sono volute diverse ore per organizzare le operazioni di sbarco. Alla fine tutti sono riusciti a scendere per effetto del sequestro dell’imbarcazione disposto dalla Guardia di Finanza, mentre il capitano resta indagato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Nel frattempo un’altra nave, la Alan Kurdi, ha fatto rotta verso Malta con 65 migranti a bordo.

Salvini ribadisce il suo “no”, l’Europa e le ong gli sono contro

Il secco no del ministro Salvini; e’ la seconda nave che, forzando il blocco imposto dall’Italia, fa scendere i passeggeri a Lampedusa. Il comandante della Alex aveva forzato il blocco dichiarando lo stato di emergenza per le persone a bordo.

L’opposizione italiana ha fatto scattare le critiche: si sarebbe trattato di “sequestro di persona” per l’Ong e i legali di Mediterranea Human Savings , hanno fatto sapere che esporranno le loro motivazioni alla Procura di Agrigento.

Durante il pomeriggio 5 persone a bordo, un uomo, due minori e due donne, erano state fatte scendere a causa delle pessime condizioni di salute riscontrate.  Il ministro dell’interno italiano mantiene la sua posizione nonostante le critiche dell’Europa e della Germania.

Il ministro dell’interno inasprisce le sanzioni: multe fino a un milione di euro

Il ministro Salvini ancora una volta non ci sta e ha dichiarato che il nostro paese inasprirà le pene contro i trafficanti di persone annunciando che le multe diverranno ancora più “salate” fino a anche un milione di euro, e il sequestro dei mezzi sarà reso ancora più facile.

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