Nicki Minaj farà in Arabia Saudita il concerto previsto per il 18 luglio? I conservatori stanno facendo di tutto per impedirlo: “Le sue canzoni sono indecenti”, dicono.
Esplosiva e disinibita: Nicki Minaj ama stare al centro dell’attenzione e sa come farlo. Look decisamente hot, canzoni esplicite: la rapper fa sempre parlare si sé e non passa mai inosservata. Il suo è un successo mondiale che la porta in tour ovunque. Ma non è esattamente sempre la benvenuta…
Arabia Saudita, concerto di Nicki Minaj a rischio
Il 18 luglio Nicki Minaj è attesa dai suoi fans a Gedda, in Arabia Saudita. L’annuncio è stato dato con grande entusiasmo da Robert Quirke, uno degli organizzatore dell’evento (che andrà in onda anche su Mtv): “Sarà attiva su tutti i social, pubblicherà live dal palco e dal suo albergo a Gedda e tutti sapranno che Nicki Minaj è sbarcata in Arabia Saudita”.
Per lei sarebbe la prima volta. Ma il concerto è già stato messo in ombra dalle polemiche e potrebbe essere annullato.
L’Arabia Saudita, infatti, è un Paese ultra conservatore, dalle leggi ferre e dalle regole rigide in fatto di usi e costumi. Attualmente il principe ereditario Mohammed bin Salman sta cercando di portare avanti una politica sociale di apertura e liberalizzazione, che passa anche attraverso la diffusione di eventi sportivi e l’organizzazione di concerti.
Ma le frange conservatrici stanno opponendo molta resistenza a tutto. Compreso il concerto di Nicki Minaj. “Le sue canzoni sono indecenti”, dicono, mentre dall’altro parte ci sono i 2/3 della popolazione sotto i 30 anni che ha accolto positivamente la notizia del concerto.
