Minacce e insulti social per Alessandra Vella, la Gip “rea” di aver scarcerato la Capitana Carola Rackete. Ecco cosa è successo.
La Gip Alessandra Vella da giorni ormai è vittima di manacce e insulti sui social, il motivo? Lo scorso 2 luglio si è pronunciata a favore dell’immediata scarcerazione di Carola Rackete.
Minacce per Alessandra Vella: su Twitter scacco a Salvini
Mentre Matteo Salvini, Ministro degli Interni, la accusa di aver pronunciato una sentenza politica, contro di lei si scaglia l’ira dei seguaci del leader leghista.
Tuttavia Twitter si rende protagonista dell’ennesimo scacco a Salvini, sul noto social infatti spopola l’hashtag #IoStoConAlessandraVella. Sono in tanti infatti a schierarsi dalla parte della giudice.
La donna infatti ieri si è vista costretta a dover chiudere il suo profilo su Facebook e ha deciso di non rispondere al Ministro degli Interni, dal quale è stata aspramente criticata.
Chi è la Gip?
Alessandra Vella prima di diventare bersaglio dell’odio social era pressoché sconosciuta, nonostante la sua carriera non sia certamente scarna di incarichi importanti.
La giudice, originaria di Cianciana in Sicilia, dopo essersi laureata in Giurisprudenza presso la facoltà di Roma Tre è diventata Gip presso il Tribunale di Caltanissetta.
A due giorni dalla sentenza che l’ha vista chiedere la scarcerazione per Carola Rackete, capitana della Sea Watch 3 accusata di resistenza a nave da guerra e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, arresta a Lampedusa sei giorni fa.
La decisione della giudice Vella ha ricevuto non poche critiche anche da parte di alcuni colleghi, mentre in Europa viene avvertita come uno smacco al salvinismo e all suo decreto sicurezza.
