La serie tv American Murder: Gabby Petito è su Netflix da oggi e scuote l’attenzione del pubblico, ma quali sono le serie crime da vedere assolutamente sulla piattaforma?
Oggi vi proponiamo un viaggio all’interno di altri prodotti validi presenti su Netflix di cui si tornerà sicuramente a parlare dopo l’esplosione di questa.

Il documentario citato nel titolo va esplorare la scomparsa e morte di una 22enne famosissima travel blogger americana di nome Gabby Petito. Il racconto fa luce sulla storia d’amore col fidanzato Brian Laundrie e approfondisce tutto quello che è legato alla vicenda.
Ma quali sono le altre serie crime da una storia vera che sono assolutamente da seguire su Netflix? Andiamo a scoprirle una per una.
Le serie crime di Netflix: da storie vere
La storia vera alla base di American Murder: Gabby Petito attira l’attenzione anche su altri casi che hanno lasciato tutti senza parole e che sono al centro di racconti legati alla verità e a momenti molto complicati.
Andiamo a vedere tutte le serie in questione.
Il caso Yara: oltre ogni ragionevole dubbio
Sicuramente la serie che ha fatto più rumore negli ultimi anni in Italia è Il caso Yara: oltre ogni ragionevole dubbio. In cinque puntate, dirette da Gianluca Neri, troviamo diversi spunti di riflessione su uno dei casi di cronaca più incredibili degli ultimi decenni che ha portato purtroppo alla scomparsa della piccola Yara Gambirasio.

Nella serie viene data parola anche a Massimo Bossetti, condannato per aver commesso l’omicidio, e alla moglie Marita Comi che aprono un’altra faccia della vicenda.
Chi ha girato la serie ha lavorato in maniera intelligente senza mai dare un giudizio e affrontando con grande tatto una storia complicata e difficile da leggere.
Monster: La storia di Lyle e Erike Menendez
Questa serie true crime creata da Ryan Murphy e Ian Brennan va a raccontare la storia dei fratelli Menendez che furono condannati per l’omicidio dei genitori avvenuto nel 1898 a Beverly Hills.

Nel 1996 i due ragazzi furono condannati all’ergastolo senza la liberazione condizionata dopo l’arresto del 1990 quando avevano dichiarato di essersi difesi perché pensavano che i genitori li volessero uccidere.
Una storia che negli Stati Uniti è conosciutissima e che in Italia è tornata a galla proprio per l’uscita della serie in questione.
Vatican Girl: la scomparsa di Emanuela Orlandi
Altro racconto molto doloroso è Vatican Girl: la scomparsa di Emanuela Orlandi che torna sul caso della 15enne vaticana scomparsa nel nulla nel 1983 e di cui ancora oggi non si hanno informazioni certe.

La serie del 2022 è composta da quattro episodi e racconta nel dettaglio degli elementi molto delicati, in grado di arrivare allo stomaco delle persone che seguono la serie.
Realizzata da una produzione italo-britannica è diretta da Mark Lewis e ci porta di fronte alle voci di testimoni chiave di una situazione molto delicata. Diventa interessante andare ad approfondire una storia che ancora oggi porta a interrogarsi di cosa accaduto.
Il caso di Laci Peterson
Su Netflix troviamo anche Il caso di Laci Peterson, un racconto documentaristico in tre puntate di una storia vera davvero raccapricciante e che ci lascia allibiti.

La ragazza di 27 anni e all’ottavo mese di gravidanza è scomparsa nel 2002 alla vigilia di Natale. Il documentario è diretto da Skyle Borgman che ci mostra dei video molto sorridenti della ragazza e di una realtà che tutto poteva far pensare che a un rapimento o a qualcosa di ancor peggiore.
Le indagini al momento non hanno portato a nulla e questo scuote l’opinione pubblica, consapevole di trovarsi di fronte all’ennesima giustizia di cui probabilmente non scopriremo mai i mandanti. La serie analizza tutto il percorso legato alla storia di questa ragazza che aveva tutta la vita davanti.