Carlo Conti, il retroscena che non ti aspetti: “All’anagrafe hanno fatto un errore”

Carlo Conti non smette mai di stupire, nel suo passato ci sta un grande errore che fino ad ora nessuno sapeva e che ha sorpreso tutti: di che cosa si tratta?

Carlo Conti
Getty Images

Proprio ieri sera è stato il protagonista concorrente della puntata dei Soliti Ignoti condotto da Amadeus e questa sera conclude la nuova stagione di grande successo di Tale e Quale Show.

Ma nell’attesa di scoprire chi si aggiudicherà la vittoria del 2021 ha svelare un particolare retroscena del passato è stato proprio il conduttore toscano di Rai Uno che ammette il grande errore.

Si tratta di qualcosa di davvero inaspettato che forse spiegherà anche meglio nella sua intervista con Serena Bortone del pomeriggio: scopriamo di che cosa si tratta.

Carlo Conti svela l’errore: “Sarebbe dovuto essere un altro”

Carlo Conti lascia davvero tutti di stucco con la confessione che lui stesso ha fatto nella sua passata intervista e che riguarda un grande errore del passato.

Protagonista della situazione è stata la mamma Lolette, il suo è davvero un nome particolare ma ancora di più lo è il grande errore fatto all’anagrafe, il nonno infatti avrebbe voluto chiamarla Colette ma l’impiegato dell’anagrafe ha scambiato una l per una c e cosa è nato il nome della mamma.

Un retroscena davvero curioso che il conduttore anche nel mentre di raccontarlo non può fare a meno di sorridere anche se forse per suo nonno non è stato poi cosi divertente, di certo un retroscena molto curioso che non capita tutti i giorni.

Detto questo, per lui il grande successo televisivo continua a gonfie vele e i suoi telespettatori una volta concluso lo show del Venerdì sera di certo resteranno in trepidante attesa di ritrovarlo quanto prima sul piccolo schermo per tante nuove e interessanti prime serate.

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Nell’attesa questo pomeriggio con Serena Bortone di certo racconterà qualche altro retroscena sul suo passato e magari sul rapporto mai nato con il padre Giuseppe, morto quando lui era ancora molto piccolo, presenza che lui stesso non ha mai nascosto di aver voluto avere al suo fianco.

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