“Morta per il vaccino”, sconcertante tesi sulla morte della Carrà

Sconcertante tesi sulla morte di Raffaella Carrà, icona della televisione e del mondo dello spettacolo: ma ecco tutti i dettagli.

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Raffaella Carrà (Fonte Foto: Rai Play)

La morte di Raffaella Carrà ha senza alcun dubbio segnato e toccato il mondo della televisione e dello spettacolo. A distanza di ormai parecchi giorni è sempre molto caldo. Mentre ci si interroga su dove riposerà la storica conduttrice, ci sono tesi, parole e dichiarazioni che non possono non attirare l’attenzione.

Sulle cause delle scomparsa si è tanto detto, ma c’è un’opinione che è a dir poco sconcertante e che ha causato, fin da subito, molteplici reazioni. Ma di che cosa si tratta e da chi è stata detta? Giusto entrare nel dettaglio e nello specifico, perché quanto accaduto ha davvero dell’incredibile e del clamoroso e non può certo passare inosservato.

Morte Raffaella Carrà, la tesi del candidato sindaco di Torino è sconcertante

A parlare della morte della Raffaella nazionale è stato Ivano Verra, candidato sindaco alle amministrative a Torino per Italexit, il partito fondato dal senatore ex Movimento 5 Stelle Gianluigi Paragone. Le sue parole non hanno certo lasciato indifferenti. “Raffaella Carrà e Carla Fracci dimostrano le conseguenze del vaccino“, questo quanto ha detto. Insomma, stando alle sue dichiarazioni, la Carrà sarebbe morta a causa del vaccino. Una tesi sconcertante e che ha scatenato fin da subito l’indignazione e le reazioni del mondo del web e dei social network, che ha condannato queste affermazioni fin da subito.

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Un terreno che è ovviamente a dir poco scivoloso e che sta portando molti scontri e tante divisioni, anche sulla questione Green Pass. Fatto sta che mettere in mezzo un’icona assoluta del mondo della tv non può certo passare inosservato, Ora non resta che attendere se la questione avrà ulteriori puntate ed evoluzioni. La sensazione è che la condanna social sia soltanto partita. Ma non resta che attendere se ci sarà qualche inatteso colpo di scena.

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