Olimpiadi Roma 1960, nella storia della tv italiana: ecco il motivo

Olimpiadi Roma 1960: i giochi olimpici disputatesi nella Capitale hanno senza alcun dubbio fatto la storia. Ma perché? Ecco un motivo.

Olimpiadi Roma 1960

Roma negli anni ’60. Questo sarà l’argomento principale della puntata odierna de ‘La Grande Storia’, programma condotto da Paolo Mieli e che oggi monopolizzerà la prima serata di Rai Tre. Nell’appuntamento delle ore 21,20, tra i protagonisti non ci potrà non essere Federico Fellini, che tanto bene ha raccontato, nelle sue molteplici sfaccettature, quegli anni capitolini. In mente però non possono non tornare le Olimpiadi che si sono disputate proprio nella Capitale nel 1960. Un evento sportivo, ma non solo, che è entrato letteralmente nella storia. Ma quali sono i motivi di tutto ciò?

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Olimpiadi Roma 1960, un evento entrato nella storia: ecco il motivo

Olimpiadi Roma 1960

Quei giochi olimpici hanno segnato un vero e proprio spartiacque tra passato e moderno dal punto di vista dello sport. Sicuramente quella è stata una delle edizioni meglio riuscite sotto tutti i punti di vista. A colpire è stata la grande qualità delle gare e la perfezione delle strutture. Insomma, dal punto di vista organizzativo, il voto non può che essere quello che massimo. Ma le cose da segnalare sono senza alcun dubbio molte altre.

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Non vi è alcuna dubbio infatti che quelle Olimpiadi hanno permesso a Roma di guadagnarsi la scena e la ribalta internazionale. Si può tra l’altro dire che quella manifestazione hanno rappresentato il vero e proprio inizio della televisione italiana. La Rai infatti, con ben 106 ore di trasmissione, riesce a ottenere un gran numero di ascolti e a dimostrare la sua immensa importanza. Un punto di partenza e non certo di arrivo. Perché gli anni ’60 in ambito capitolino non sono stati soltanto Federico Fellini, nonostante la sua immensa e indiscutibile grandezza.

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