L’ex del Gf Daniela Martani durante un’intervista ha stupito lanciandosi in dichiarazioni che hanno lasciato a bocca aperta. Ecco di cosa si tratta.
Daniela Martani, volto conosciuto specialmente per essere stata una partecipante del Grande Fratello, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione Detto da voi presentato da Caterina Collovati e che va in onda su Telelombardia.
Mentre in studio si stava parlando di allevamento e del virus esploso in Cina che ha portato all’attuale situazione di pandemia globale, la Martani si è lanciata in alcune affermazioni che hanno stupito.
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La donna, che da tempo segue uno stile di vita sano preferendo una dieta vegana, ha dichiarato che non c’è alcuna differenza tra mangiare un cane o un pollo o addirittura una mucca.
Il dibattito poi è sfociato in una serie di battute cui la donna ha detto che le zoonosi sono delle malattie che passano dall’animale all’uomo proprio perché quest’ultimo ha bisogno costante di mangiare la carne, arrivando al conseguente sfruttamento intensivo dell’allevamento per produrne un quantitativo eccessivo.
Proprio su questo punto la donna si è voluta soffermare, ricordando che proprio l’influenza aviaria era partita da questi allevamenti intensivi e si era poi diffusa.
Daniela Martani, le posizioni della donna
Daniela Martani è una donna che sostiene uno stile di vita naturale e che è dunque contro lo sfruttamento degli allevamenti intensivi, in cui gli animali sono trattati in malo modo e per niente curati.
Per la donna l’unica cosa da fare è proprio quella di ragionare in maniera più ampia e capire che in determinate strutture si allevano in cattivo stato gli animali e da ciò ne derivano molti dei problemi e virus che si sono generati nel mondo.
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Posizioni della Martani in merito alla questione non hanno trovato riscontro e condivisione da parte della stessa conduttrice Caterina Collovati, che ha voluto sottolineare il fatto che non bisogna fare terrorismo poiché siamo tutti cresciuti mangiando la carne, nominando in particolare il pollo o il tacchino.
