Fedez e la nonna hanno avuto uno scambio d’idee nella nuova trasmissione su YouTube “Muschio Selvaggio” con protagonista alla conduzione lo youtuber bolognese Luis.
Alla domanda “Mussolini” che presuppone la riposta “Pro o contro” la signora risponde: “Io sono Pro, pro, pro. Ci vuole qua. Quello che era prima e non quello che c’è stato dopo. Io l’ho conosciuto, quando mi ha dato un premio. Avevo sei anni. Credete nel Mussolini che c’è stato dopo. All’inizio ha fatto la marcia su Roma e ora ci vorrebbe la marcia su Roma. Ci sono dei ragazzi oggi che ne hanno bisogno“. Fedez chiude nettamente. “Io non sono d’accordo”.
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Fedez, la nonna e Mussolini
Le parole della nonna di Fedez a Muschio Selvaggio hanno alzato immediatamente un polverone anche perché ospite c’era uno che non passa assolutamente inosservato cioè Bello Figu. Il ragazzo ghanese ha infatti spesso creato polemiche per le sue canzoni decisamente fuori dalle righe. Certo è che il discorso della nonna di Fedez viene riassunto rapidamente da Luis che glissa su “sono altre generazioni”.
Dall’intervista infatti emerge una naturalezza e una bontà dalle parole della nonna che ci fanno capire come a volte nelle generazioni odierne ci sia anche paura di parlare per dire cose che possano creare fraintendimenti. Il pubblico invece non l’ha presa bene e sarà interessante vedere come si comporterà Fedez. Va detto però che la trasmissione non era ovviamente in diretta sui social network e che quindi la scelta di mandarla in onda è stata ponderata anche perché la signora non ha detto nulla di ossessivo.
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Bello Figu vs Alessandra Mussolini
Tutti ricorderanno il video dove si vede Bello Figu che attacca e viene attaccato in diretta tv su Rete 4 Alessandra Mussolini. Si torna a parlare anche di questo dopo Muschio Selvaggio. Questo perché alla parola Mussolini pro o contro Bello Figu pensa che ci si riferisca a lei. La nonna di Fedez con fare molto posato specifica: “Non piace nemmeno a me per come si pone”. E’ Luis a prendere la parola e glissare, mandando in onda il video dedicato proprio dal ghanese su Mussolini.
