100 anni di Gianni Brera, il tragico incidente che gli costò la vita

100 anni di Gianni Brera è il documentario sulla vita del giornalista che cambiò profondamente il linguaggio del giornalismo sportivo, indimenticato e indimenticabile: ecco cosa dicono di lui.

100 anni di Gianni Brera

Giovanni Luigi Brera è nato a San Zenone del Po, l’8 settembre 1919 e nel centenario dalla sua nascita in tanti lo stanno ricordando.

La sua impronta nel mondo del giornalismo e della comunicazione fa sentire il suo peso ancora oggi.

100 anni di Gianni Brera

“Non era difficile amarlo. Era generoso, senza alcuna idea di cattiveria, sospettoso il primo giorno, un fratello tutti altri” sono le parole che utilizza Mario Sconcerti per descrivere Brera.

Il giornalista prova un profondo rispetto per quello che è stato a tutti gli effetti un mentore e un visionario “Non aveva gergalità, semmai inventava la propria e gli altri gli andavano dietro”.

Gianni Mura afferma che oggi si terrebbe ben lontanto dai social e di lui racocntanta “Già non usava il computer, diceva ?ti cambia la testa’.”

 La tragica morte

Nel 1943 Gianni Brera aveva sposato Rina Gramegna e con lei ebbe quattro figli Franco, nato morto, CarloPaolo e Franco.

A 100 anni dalla nascita di Gianni Brera è impossibile non pensare al 19 dicembre 1992, quando in un tragico incidente automobilistico il re del giornalismo sportivo perse la vita.

Brera viaggiava su una vettura sulla strada che collega Codogno a Caslpusterlengo, un auto che viaggiava nel senso opposto a grande velocità sbandò improvvisamente e invase la corsia dove si trovava la vettura con Gianni.

Nella collisione, oltre che al noto giornalista, persero la vita sul colpo altri e due occupanti.

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