Mike Bongiorno, il ricordo a dieci anni dalla sua scomparsa

Dieci anni. Questo è il tempo che è passato dalla scomparsa di Mike Bongiorno. Il suo ricordo però è più vivo che mai, soprattutto nel mondo della tv.

 Mike Bongiorno

Era l’8 settembre del 2009 quando Mike Bongiorno ci ha lasciati. A distanza di dieci anni dalla sua scomparsa, il suo ricordo è più vivo che mai. Perché, più che di un conduttore, si parla di un vero e proprio pezzo di storia della televisione italiana. I 20 Telegatti vinti e gli 11 Festival di Sanremo presentati sono là a dimostrarlo.

Mike Bongiorno, tutti ricordi legati al grande presentatore

Michael Nicholas Salvatore Bongiorno nasce a New York il 26 maggio del 1924, da mamma torinese e da padre italoamericano. Trascorre infanzia e adolescenza in Italia e intanto inizia a collaborare, fin da giovanissimo, alle pagine sportive de “La Stampa”. Conoscendo benissimo l’inglese, durante la Seconda Guerra Mondiale, si unisce alle forze partigiane. Viene però catturato dai nazisti e trascorre ben sette mesi nel carcere di San Vittore. In seguito viene trasferito prima nel campo di concentramento di Bolzano e poi in quello di Mauthausen. Riesce a salvarsi grazie a uno scambio di prigionieri.

Dopo un breve periodo negli Stati Uniti, il buon Mike nel 1953 fa definitivamente ritorno in Italia, Nel 1954 inizia a lavorare nel mondo della televisione, con ‘Arrivi e Partenze’. Il suo successo è però decretato da ‘Lascia e raddoppia’, traino in casa Rai. Da quel momento ogni suo programma diventa un vero e proprio cult della televisione italiana. Bongiorno ha il merito, negli anni ’70, di creare la figura della cosiddetta valletta parlante. Quest’ultima infatti il suo debutto nel celebre ‘Rischiatutto’. Ma il vero boom arriva con il suo sbarco su Mediaset. Il classe 1924 infatti diventa uno dei trascinatori del mondo delle tv private, anche attraverso le sponsorizzazioni. Si apre così una nuova fase della sua carriera, caratterizzato da un’altra trasmissione che per gli italiani diventa un vero e proprio appuntamento fisso: ‘La ruota della fortuna’. La grandezza del personaggio viene sancita nel 2004, quando l’allora presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, gli conferisce l’onorificenza di Grande Ufficiale dell’ordine al merito della Repubblica. Negli ultimi anni della sua vita Mike Bongiorno si dedica ad alcuni quiz su Rete 4, ma torna anche in Rai per condurre, nel 2007, Miss Italia. Insomma, una vita dedicata alla tv. E una figura che ne ha fatto la storia.

 

 

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