Caso Emanuela Orlandi, ritrovati due ossari in Vaticano: gli ultimi aggiornamenti

Il ritrovamento di due ossari in Vaticano riapre il caso di Emanuela Orlandi, che ci siano anche i resti della 15enne? Ecco le ultime novità.

Caso Emanuela Orlandi

Il caso della scomparsa di Emanuela Orlandi non ha mai trovato una conclusione, la giovane aveva solo 15 anni quando il 22 giugno 1983 è sparita a Roma senza lasciare più nessuna traccia.

Non sappiamo ancora se tra le centinaia d’ossa ritrovate nei pressi del Vaticano ci siano anche le sue “Non ci pensiamo finché non abbiamo il risultato” afferma la sorella Federica.

Caso Emanuela Orlandi, ritrovate ossa al Vaticano

Nei pressi della Basilica di San Pietro sono stati individuati due ossari all’interno di un’area del Campo Santo Teutonico.

L’ossario si trovava vicino alle tombe della Principessa carlotta Federica di Mecklenburgo e a quella della Principessa Sophie von Hohenlohe, trovate entrambe vuote la scorsa settimana.

Non è ancora certo se tra le ossa rinvenute ci siano anche quelle di Emanuela Orlandi, tuttavia la legale della famiglia, l’avvocato Laura Sgrò, ha partecipato agli scavi insieme al genetista Giorgio Portera.

 Sconcertante ritrovamente

Le ossa rinvenute nei pressi del Vaticano sono di ogni tipo: lunghe corte, alcune piccole e frammentate. Molte di queste sono craniche e tra di loro non ci sono solo adulti.

Gli analisi delle ossa proseguiranno fino a sabato 27 luglio, quando sapremo se tra di loro c’è anche Emanuela Orlandi, la giovane figlia di un commesso vaticano scomparsa ormai 36 anni fa.

Il caso della sua scomparsa non è mai stato chiuso e questi rinvenimenti potrebbero portare nuova luce sulla vicenda.

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