Così parlò Bellavista, il caso letterario di Luciano De Crescenzo diventato film

Dopo la Laurea in Ingegneria, Luciano De Crescenzo capì che la sua vera vocazione era la scrittura: Così parlò Bellavista ne segnò il debutto, fu un caso letterario.

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Muore oggi un grande esponente della cultura italiano, lo scrittore partenopeo Luciano De Crescenzo. Era chiamato “l’ingegnere filosofo”, perché nonostante la Laurea in Ingegneria col massimo dei voti scelse di darsi alla scrittura e alla divulgazione, con saggi e romanzi che sono stati un grandissimo successo in tutto il mondo.

Ha pubblicato circa cinquanta libri, tradotti in 19 lingue e venduti in 25 Paedi del mondo, per un totale di 18 milioni di copie, di cui 7 milioni in Italia. Così parò Bellavista è stata la sua prima opera.

Così parlò Bellavista: libro e film

Maurizio Costanzo fu in un certo senso colui che scoprì Luciano De Crescenzo e fu anche il più grande promotore della sua prima opera, Così parlò Bellavista. Il libro fu il caso letterario degli anni Settanta, diventando un vero e proprio bestseller, pubblicato da Arnoldo Mondadori nel 1977.

Lo scrittore fu più volte ospite delle trasmissioni di Costanzo all’epoca, ad esempio nel talk show Bontà loro. Grazie anche a questo il libro tra il 1976 e il 1977 vendette più di 600.000 copie e fu tradotto anche in giapponese.

Il romanzo si avvale dei dialoghi tra l’ingegner De Crescenzo, il professor Bellavista, il vice sostituto portiere Salvatore, il poeta Luigino, il dottor Palluotto e altri personaggi, per descrivere la città di Napoli sotto tutti i punti di vista. L’idea venne a De Crescenzo quando alcuni suoi amici provenienti dal nord Italia gli vennero a fare visita a Napoli: in quell’occasione introdusse la città ai suoi ospiti, per fargliela meglio conoscere e capire.

Dal libro, grande successo editoriale, è stato tratto l’omonimo film diretto proprio da Luciano De Crescenzo, nel 1984. Nel cast: lo stesso regista/scrittore, Benedetto Casillo, Sergio Solli, Renato Scarpa, Isa Danieli, Marina Confalone e Antonio Allocca.

 

 

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