Antonino Monteleone de Le Iene: età, studi, David Rossi, strage di Erba

Antonino Monteleone
Antonino Monteleone

Il giornalista Antonino Monteleone è anche un pilota privato di aerei, nonché ex arbitro di calcio.

A Le Iene si dedica soprattutto a inchieste giornalistiche e i suoi servizi e interviste sono particolarmente approfonditi ed elaborati. Ultimamente si è dedicato a due casi di cronaca davvero importanti e su cui aleggiano non pochi misteri: la morte di David Rossi e la famigerata strage di Erba

Antonino Monteleone: età

La Iena è nata a Reggio Calabria nel 1985.

 

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Dopo la clamorosa intervista che Rosa Bazzi ha rilasciato a @a_monteleone e @marco.occhipinti_e_le_foto con la nuova richiesta di Azouz Marzouk. #LeIene

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Antonino Monteleone: studi

Antonino Monteleone ha una solida formazione giornalistica e si è sempre dedicato alle inchieste. In particolare in passato si è focalizzato molto sulla mafia, subendo in prima persona un attentato di matrice mafiosa (gli incendiarono l’automobile), a causa dei suoi articoli di denuncia. Prima de Le Iene, ha lavorato per Report su Rai 3 e per Piazzapulita su La7.

David Rossi

Vicenda controversa, quella della morte di David Rossi, ex capo della comunicazione di Monte dei Paschi di Siena. L’uomo si è suicidato o è stato ucciso? La famiglia è convinta che ci sia la mano di qualcuno, dietro la sua scomparsa e che certamente Rossi non si è tolto la vita.

L’inchiesta di Monteleone si è spinta fino alle rivelazioni esclusive sui festini a base di sesso e droga nel senese che potrebbero avere a che fare con la tragica morte dell’uomo, avvenuta il 6 marzo 2013.

Strage di Erba

La lunga inchiesta di Monteleone dedicata alla strage di Erba solleva davvero molti dubbi e incongruenze, legate alla vicenda di cronaca che ancora divide l’opinione pubblica.

Rosa Bazzi e Olindo Romano, condannati in via definitiva all’ergastolo, si dichiarano oggi innocenti. Dalla loro parte anche Azouz Marzouk, l’uomo che nella strage ha perso la moglie, il figlio e la suocera. Marzouk è oggi convinto che in carcere ci siano due innocenti.

Dunque perché all’epoca i due confessarono l’atroce strage? E chi è l’uomo che oggi dicono di aver visto nei paraggi dell’abitazione poco prima che avvenisse il tutto? Sono attendibili le dichiarazioni del testimone chiave Pietro Castagna?

Il giornalista si è spinto persino nel carcere di Bollate, per intervistare la coppia, reclusa lì da ormai 12 anni.

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