Tommaso Liuzzi è il vicino di casa della famiglia Ciontoli e quella sera ha sentito le urla strazianti di Marco.
L’uomo ha dato la sua versione dei fatti, intervistato da Le Iene, che proprio questa sera dedicheranno un’intera puntata al caso Vannini. Domande, omissioni, dubbi, una sentenza che ha amareggiato profondamente la famiglia e la comunità tutta. In onda su Italia 1 alle ore 21.25.
Tommaso Liuzzi a Le Iene
Tommaso Liuzzi, il vicino di casa della famiglia Ciontoli, era nella sua abitazione la maledetta sera di maggio in cui Marco ha perso la vita. L’uomo è uno delle persone intervistate da Le Iene, che al caso Vannini hanno dedicato molto spazio negli ultimi mesi, soprattutto dopo la sentenza (che ha ridotto le pene agli imputati).
E proprio stasera andrà in onda uno speciale interamente dedicato a questa storia di cronaca che ha davvero amareggiato il Paese intero. L’inchiesta di Giulio Golia cerca di dare delle risposte alle tante domande che la famiglia si pone: com’è morto davvero Marco Vannini? Gli ha sparato per sbaglio Antonio Ciontoli, padre della sua fidanzata Martina?
Liuzzi quella sera era a letto, cercava di dormire, quando ha sentito urlare molto forte e si è alzato, convinto che qualcuno si fosse fatto male. L’uomo a Le Iene ha parlato di un “urlo disumano” e ha detto di aver sentito Marco scusarsi con Martina.
“Non chiedeva aiuto, urlava e basta. Non ha mai inveito contro nessuno, non ha detto mai ‘mi avete sparato’, si addossava le responsabilità Marco. Chiedeva scusa. Ma scusa de che?”.
E ancora: “Ci dispiace veramente tanto, è assurdo”, ha detto l’uomo visibilmente commosso.
