Barbara Palombelli conduce Forum: il Movimento per l’estinzione umana volontaria

Barbara Palombelli conduce Forum, oggi 4 febbraio 2019 alle ore 11:00, una nuova puntata. Il programma si occupa di portare nell’aula del Tribunale di Canale 5 veri casi di cronaca giudiziaria che vengono esaminati dal giudice in carica al fine di raggiungere una sentenza accettata da tutti.

Forum, il Movimento per l’estinzione volontaria

Questo caso, del tutto particolare nel suo genere, vede il protagonista – Enrico – in combutta con sua moglie dopo 8 anni di matrimonio. La crisi subentra fra i due da qualche anno a questa parte, dopo che, la donna ha più volte espresso il desiderio di volere dei figli. All’inizio della loro relazione, ben 16 anni fa, Enrico non ha mai fatto mistero della sua assoluta contrarietà all’avere degli eredi. Anche sul matrimonio l’uomo presentava delle polemiche, ma dopo anni di insistenze da parte della sua compagna, lui cede. Vedendo una breccia da parte di Enrico, sua moglie inizia ad esprimere la volontà di diventare madre – convinta che il marito, avendo cambiato idea una volta, potrebbe replicare questa scelta – ma questo non succede.

La donna, dopo diversi mesi e molti tentativi per rimanere incinta, inizia ad insospettirsi e decide di controllare il telefono di suo marito. Lì scopre alcune strane conversazioni con la cognata: i due parlavano di un Movimento particolare ed un pensiero altrettanto stravagante. Enrico è a favore dell’estinzione umana volontaria poiché vede un futuro nero e l’idea di avere un figlio gli sembra egoista ed inutile. Il Movimento si dice contrario al metter al mondo nuovi individui a causa delle problematiche create dall’uomo, come il riscaldamento globale, il buco dell’ozono, la plastica nei mari, la sofferenza di animali e natura. La moglie di Enrico, parlando con suo marito, scopre dunque che lui da circa un anno ha effettuato una vasectomia irreversibile e la possibilità di avere dei figli da lui svanisce irrimediabilmente.

La sentenza

Il giudice Simona Napolitani, dopo la necessaria assenza per deliberare, ha dichiarato che un figlio non può essere messo al mondo per spirito di collaborazione con il partner e che la trasparenza e la lealtà sono dei principi su cui è basato il matrimonio. Dunque il caso contro Enrico non sussiste e non viene accolta la richiesta di sua moglie.

Impostazioni privacy