Stefania Crotti uccisa dall’ex amante del marito, su Quarto Grado i retroscena del delitto

Stefania Crotti

Una rosa rossa e un biglietto, così è scatta la trappola mortale a Stefania Crotti. Comincia così Quarto Grado, il programma condotto da Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero in onda su Rete 4 tutti i venerdì dalle 21,25.

Stefania Crotti uccisa dall’amante del marito, la ricostruzione a Quarto Grado

La storia di Stefania Crotti inizia con una denuncia di scomparsa e termina tragicamente con il ritrovamento di un cadavere carbonizzato, quello di Stefania. Per l’omicidio della donna è stata fermata Chiara Alessandri, ex amante del marito della Crotti Stefano Del Bello. Storia terminata proprio da quest’ultimo. Al centro dell’indagine per la morte di Stefania Crotti c’è l’ex amante del marito, Chiara Alessandri. La donna da subito dichiaratasi innocente, afferma di aver nascosto il cadavere di Alessandra,secondo la sua versione morta accidentalmente, per semplice paura. L’autopsia su quel che resta del cadaveredella donna rivelerà però la verità: ad uccidere Stefania sono stati quattro colpi di martello.

Secondo la ricostruzione degli inquirenti, Stefania Crotti avrebbe attirato con l’inganno Stefania in un capannone. Per farlo si serve dell’aiuto dell’amico Angelo Pezzota. Angelo, convinto di essere un cupido nella vita di Stefania Crotti, si presenta sotto il suo luogo di lavoro con una rosa rossa e un biglietto con scritto Ti amo. La voce di Giorgia accompagna il loro viaggio in camion, così Stefania si rilassa e accetta di essere bendata. Giunta sul luogo del delitto ad aspettarla trova Chiara e la morte. Una testimone dirà di aver sentito “un urlo di terrore”. 

In molti si chiedono come sia possibile che Stefania sia stata così ingenua. Gli esperti in studio ritengono che sia stato il suo desiderio di recuperare il rapporto con il marito ad attirare la povera Stefania sul camion che la ha condotta alla morte.

Il cadavere occultato

Grazie per il tuo aiuto, la festa è andata bene” questo l’audio inviato da Chiara Alessanda all’amico Angelo, il cadavere di Stefania Crotti ancora in macchina. Chiara trasporterà poi il corpo senza vita della donna in un bosco, qui lo darà alle fiamme. Il cellulare di Stefania gettato nel fiume e un biglietto inviato al marito della donna:“Non tornerò ma mi farò sentire. Sono con chi amo”. Ma il castello di carte costruito da Chiara è crollato pezzo dopo pezzo.

Tutti gli approfondimenti della puntata

Quarto grado si conferma il programma di punta del venerdì. Sono in tanti gli italiani ad apprezzare le inchieste, gli approfondimenti e le interviste esclusive del programma. Nel corso della puntata in onda questa sera si parlerà, oltre che del caso di Stefania Crotti, dell’omicidio della piccola Desirèe Piovanelli e del risarcimento dovuto dallo Stato ad Amanda Knox.

Quarto grado dedica un lungo approfondimento al caso Piovanelli. La ragazza di 14 anni uccisa nel 2002 in una cascina di Leno. L’adolescente era stata intercettata dal suo vicino poco dopo essere uscita di casa. L’uomo con una scusa l’ha condotta in una cascina dove ad attenderla c’erano due ragazzi e un adulto. Dopo aver tentato uno stupro di gruppo hanno ucciso la ragazza a coltellate. Oggi tre dei sue carnefici sono in libertà, mentre l’adulto continua a scontare la pena di 30 anni inflittagli in terzo grado di giudizio.

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