Charlize Theron a ‘Myself’: “Là fuori non vedo tutte queste Maria Teresa”

Il mensile “Myself”, in uscita oggi, dedica la copertina ad una sempre più intricante Charlize Theron. L’attrice rilascia un’intervista a tutto tondo sui ruoli che più ama interpretare sul grande schermo. “Al cinema è facile fare generalizzazioni ed etichettare: lei è cattiva, lei è buona. Ma nella vita reale tutto è più complicato. Chiunque ha aspetti positivi e caratteristiche negative. Là fuori nel mondo non vedo tutte queste Madre Teresa”. In effetti stiamo per ammirarla al cinema proprio in un ruolo da cattiva, la perfida matrigna di “Biancaneve e il Cacciatore”, da domani nelle sale italiane. E la vedremo in ottobre anche nel ruolo della glaciale Meredith Vickers di “Prometheus”.

Insomma, Charlize ammette che le piace interpretare donne forti e combattive, di carattere. Però sta ben attenta a non reputarsi una femminista, anzi chiarisce “non mi piace la parola femminismo. Ho l’impressione che si porti dietro un’eredità sbagliata e fuori dal tempo. Dici femminista e pensi subito a donne che bruciano i reggiseni o non si depilano le gambe. Non è così”. Difende, a sorpresa, anche il genere maschile: “Amo gli uomini e sono convinta che per capire la nostra vera natura noi donne abbiamo bisogno di loro. Maschi e femmine funzionano come lo yin e lo yang: ci valorizziamo a vicenda”.

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