Orgoglio e Pregiudizio e Zombies: parla il regista!

Orgoglio, pregiudizio e Zombie

 

ORGOGLIO PREGIUDIZIO E ZOMBIE –

Craig Gillespie è appena stato scelto dalla Lionsgate come regista della bizzarra pellicola tratta dall’altrettanto bizzarro romanzo di Seth Garaham Smith, che rilegge la storia di Orgoglio e Pregiudizio di Austen in chiave post-moderna, e già parla del film. Come riporta EW, Gillespie, regista di Lars e una ragazza tutta vera, avrebbe già destato interesse verso la sceneggiatura scritta da David O’Russell (The Fighter) perché ricca di spunti comici e horror al punto giusto. O’Russell aveva scritto il film nel 2009 col l’idea di dirigerlo per poi abbandonare la regia in Ottobre. Successivamente il film è passato in molte mani, ma non era stato preso nessun accordo. E’ di pochi giorni fa invece la notizia che il film è finalmente entrato in produzione con Alli Shearmur.

Parlando dello script di O’Russell, Gillespie dice che “lo humor del film proviene dal libro originale di Austen, ma che accentuarlo sviluppando il tema degli zombie è maledettamente divertente! E ci sono molti personaggi femminili molto interessanti. E’ un bel pasticcio.”

A proposito delle tonalità horror il regista spiega che comunque il film non sarà privo di trama, e che si svilupperà prettamente attorno alla relazione tra D’Arcy e Lizzy “Ci sarà molta azione. Il Set sarà molto grande, che è una bella cosa. Di base, come ho detto allo studio, vi sarà una storia d’amore tra Elisabeth e D’Arcy. E’ questa l’idea secondo me, avere questa grande storia di emozioni circondata da tutta la follia della situazione data dagli zombies.”

Infine, a proposito dell’estica del film, spiega: ” Il film ricorderà un poì un mondo simile a quello di Sleepy Hollow di Tim Burton. Sarà certamente quel gusto gotico la base, e su quella ci muoveremo facendo ricerche basate sulla libertà creativa che ci permette l’elemento zombie.

Staremo a vedere se quella che sembra una vera schifezza sulla carta avrà davvero delle possibilità. Visti gli sviluppi recenti in vari prodotti commerciali per Tv e Cinema, sembrerebbe che Hollywood stia cercando un’alternativa ai cinecomics. Alternativa che però parte da una materia molto post-moderna, trattandosi qui di una revisione di un’altra opera d’ingegno. Di certo è molto più atteso il progetto basato su World War Z, la guerra mondiale degli Zombies, tratto dall’ottimo libro di Max Brooks, progetto che pare abbia recentemente trovato una produzione. Se si calcolano anche i film sui non morti come Priest, Fright night proprio di Gillespie con colin Farrell, remake della serie anni 80 e la seconda stagione dell’acclamato fumetto di Robert Kirkman, The Walking Dead, non vedremo altro che morti viventi sul piccolo e sul grande schermo.

 

 

 

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