Sconfort Zone è la nuova serie di Maccio Capatonda che potrete trovare su Prime Video, abbiamo intervistato Camilla Filippi che fa parte del cast.
L’attrice ha raccontato l’esperienza legata alla serie, ma anche alcuni aspetti legati alla sua carriera.
Andiamo a scoprire dalle sue parole qualcosa in più sulla serie.
Che esperienza è stata Sconfort Zone?
È stata sorprendente. Non mi aspettavo una serie così sfaccettata, complessa. Quando l’ho letta e ancor più mentre la giravamo mi sono resa conto che Marcello aveva scelto una strada non rassicurante ma spiazzante. Poteva scegliere di dare al suo pubblico il prodotto che si aspettavano ed invece ha rilanciato. Non sedersi sui propri traguardi ma continuare ad esplorare è sintomo d’intelligenza.
Solitamente interpreti ruoli di personaggi positivi, stavolta sei stata un po’ la pietra dello scandalo (ma non sveliamo perché). Come ti sei trovata in questa posizione?
In realtà non è la prima volta, ogni volta che lavoro con Stefano Lodovichi esploro mondi torbidi quello che mi ha sorpreso è che qualcuno, al di fuori della mia famiglia, abbia deciso di guidarmi in quel territorio.
Prima con Lillo ora con Maccio, che differenze e che somiglianze hai trovato tra i due comici?
Umanamente sono entrambe persone deliziose, calme, educate, positive. Lavorativamente parlando sono stati due progetti diversissimi, in primis per il ruolo che mi è stato affidato ma anche perché io sono Lillo è una commedia, Sconfort zone non ha un genere definito e attraversa diversi livelli.
Entrambi legati in passato a LOL, stiamo notando che non per forza comici partecipano alla trasmissione, ti piacerebbe farne parte un giorno?
Mi piace esplorare processi creativi diversi da quello con il quale sono nata, ma Lol è un’arena che mi spaventa molto.
Cosa senti che manca ancora alla tua carriera?
La pensione. (sorride ndr)
Sconfort Zone, tutto sulla serie
Sconfort Zone è l’ultima ideazione di Maccio Capotonda, che ha scritto questa serie insieme a Valerio Desirò, Alessandro Bosi, Mary Stella Brugiati e Danilo Carlani. Nel cast troviamo, oltre a Marcello Macchia, anche Francesca Inaudi, Giorgio Montanini, Valerio Desirò, Camilla Filippi e molti altri ancora. E sì, non c’è Herbert Ballerina.
La serie racconta la storia di una crisi creativa proprio quella di Maccio che non riesce a realizzare la sua nuova serie. Decide così di affidarsi al dottor Braggadocio con una terapia d’urto che lo costringe ad affrontare delle sfide in grado di mettere a serio rischio la sua vita uscendo dalla comfort zone.
Una serie che finora ha riscosso davvero grande successo.
