Oggi Roberto Baggio compie 58 anni, nato il 18 febbraio del 1967, e Cine34 lo celebra con la messa in onda del film Il Divin Codino. Abbiamo ascoltato in esclusiva Martufello.
Il comico di Sezze, reso noto dal Bagaglino di Pier Francesco Pingitore, ha interpretato il ruolo di Carlo Mazzone nel film sull’ex numero 10 della Nazionale azzurra.

Martufello svela come è arrivato a questo ruolo: “Quando mi hanno chiamato per fare questo film non ero convinto perché era un ruolo un pochino diverso dai miei soliti. La regista mi ha convinto che potevo farlo e ho accettato, penso che hanno avuto ragione loro. L’ho fatto con molta forza e soddisfazione, sono stato sempre un tifoso di Carlo Mazzone con un rispetto enorme per la sua grande capacità calcistica. L’ho fatto con tutto il mio cuore. Anche perché appena mi mettevo un cappellino sembrava gli somigliassi pure”.
Parla poi del film e di una possibilità incredibile per la carriera del calciatore ex Juventus, Milan e Inter. “Il film è molto bello, davvero. Il calcio c’è all’interno, ma non è un film sul calcio, ma conta la storia e la vita di un uomo Roberto Baggio. Questi ha raccontato a lui la storia ai sceneggiatori che hanno messo nero su bianco, a tratti commoventi perché si capisce che grande uomo è Roberto. Continuo a dire che se avesse avuto Mazzone per dieci anni avrebbe vinto 3-4 Palloni d’oro“, conclude.
Il Divin Codino, trama, cast e curiosità
Il Divin Codino è un film biografico del 2021 che ci racconta la storia di Roberto Baggio interpretato da Andrea Arcangeli. La regia è di Letizia Lamartire mentre la sceneggiatura è curata da Stefano Sardo e Ludovica Rampoldi.

Nel cast, oltre Arcangeli e Martufello, troviamo anche Valentino Bellè, Andrea Pennacchi, Anna Ferruzzo, Thomas Trabacchi, Antonio Zavatteri, Riccardo Goretti, Simone Colombari, Beatrice Schiros e vito Luigi Fornarelli.
La trama racconta la vita del calciatore dai tempi di Vicenza per passare poi alla Fiorentina passando per la rottura del legamento crociato anteriore. Fino a quei Mondiali del 1994 che gioca da calciatore della Juventus alla guida di Arrigo Sacchi. Se il ct commette tanti errori, lui gli toglie le castagne dal fuoco realizzando dei gol fondamentali per arrivare in finale fino a quel fatale rigore tirato alto.
Per arrivare poi all’esperienza con il Brescia di Carletto Mazzone che gli permette di raggiungere ulteriori risultati importanti anche a chiusura di carriera. Il film è stato mandato direttamente in onda su Netflix per la prima volta il 26 maggio del 2021 anche a causa della pandemia da Coronavirus. Arrivò poi in prima tv su Canale 5 il 18 ottobre del 2022.
Chi è Martufello?
Siccome abbiamo parlato con Martufello sembra doveroso fare un piccolo racconto sulla sua carriera per ricordare alcuni spunti davvero molto importanti che hanno contrassegnato il suo percorso.

Fabrizio Maturani, questo il suo nome di battesimo, nasce a Sezze il 21 dicembre del 1951. Fin da quando era bambino sviluppa un senso dell’umorismo che lo porta a raccontare barzellette e a intraprendere la carriera da comico partendo dal cabaret nei locali della provincia di Latina.
Viene notato da un manager proprio in questo contesto e segnalato a Pier Francesco Pingitore che lo fa esplodere all’interno del suo Bagaglino. Sono gli anni settanta e Martufello lega a doppia mandata il suo nome a quello di una trasmissione tanto amata dal pubblico e davvero trascinante sotto diversi punti di vista.
Straordinario è l’effetto anche in tv dove debutta nel 1987 su Rai 1 nel programma sempre di Pingitore su Rai 1. Ben prima, sempre con Pingitore. nel 1980 debutta al cinema con Ciao marziano e Il casinista dimostrando di essere personaggio di assoluto livello. Il Divin Codino a oggi è l’ultimo film in cui ha recitato.