Ci sono dei film che sono stati vietati in tutto il mondo per i motivi più assurdi, tanto da portare milioni di persone a svenire addirittura in sala. Questa storia è davvero particolare.
La storia del cinema, lungo il suo percorso, ci ha regalato molte particolarità di cui alcune anche prive di senso. Ma siamo sicuri che tutte queste scelte siano giuste?

Partiamo dal concetto che la censura non dovrebbe esistere nel mondo dell’arte e che al massimo sarebbe consigliabile applicare dei divieti di fronte a film troppo forti per un pubblico giovane. Ci sono però dei film che hanno superato dei limiti inaccettabili, mentre ce ne sono alcuni che sono stati vietati senza motivo apparente e per delle scelte piuttosto opinabili.
Partiamo dal caso più assurdo di tutti quello legato alla Cina. Sapete che in questo paese sono vietati i film con i viaggi nel tempo? L’idea del Governo è che questo potrebbe portare a una ribellione della popolazione. Ritorno al Futuro dunque non è stato mai trasmesso in Cina al cinema. Nell’era di internet la situazione si è un po’ allentata, ma fino a una ventina di anni fa guardare Terminator poteva rappresentare davvero una colpa che poi successivamente si sarebbe dovuto scontare di fronte a un tribunale.
Film vietati in tutto il mondo e motivi diversi
Uno dei film vietato in tutto il mondo è davvero qualcosa di particolare e che lascia tutti senza parole, si tratta di A Serbian Film l’opera del 2010 di Srdjan Spasojevic. Le immagini di questo film sono veramente terribili, il regista ammise che la scelta provocatoria era indirizzata al Governo e a come questo faceva sentire le persone che lo abitavano.

Il film serbo è stato bandito da diversi paesi come Australia, Spagna, Portogallo, Nuova Zelanda, Norvegia, Brasile, Singapore, Malaysia e tagliato di circa 19 minuti per quanto riguarda gli Stati Uniti. Il divieto ai minori di 18 anni invece è stato applicato in Francia e Svizzera.
Durante una prima la leggenda ci parla di persone svenute durante la visione anche nel mentre si allontanavano dalla sala e si mormora che qualcuno cadendo abbia perso anche qualche dente. Sono leggende metropolitane, ma che di certo hanno un fondo di verità.
Gli altri film vietati nel mondo
Non si può non citare Cannibal Holocaust film horror del 1980 diretto da Ruggero Deodato e censurato in tutto il mondo. Il regista decise addirittura di mandare, dopo le riprese, tutto il cast in vacanza per un anno facendo credere che gli interpreti fossero stati uccisi realmente durante le riprese. Per questo fu portato a giudizio con l’accusa di aver girato uno snuff movie.

Qui si apre tutto un sottogenere perverso che ha portato a ulteriori divieti come con la saga di Guinea Pig che non possiamo che considerare qualcosa di perverso e anche abbastanza inutile.
E non ricordate quanto accaduto a Ultimo tango a Parigi di Bernardo Bertolucci. L’artista fu condannato a quattro mesi di carcere con una ena poi sospesa per “offesa al comune senso del pudore”. Il film fu vietato nel nostro paese ma anche in Spagna e Canada.
Controversa è la storia del film del 2001 The Profit scritto e diretto da Peter N.Alexander. Il film era uscito al Festival di Cannes attirando l’attenzione dei membri di Scientology tanto che portarono in tribunale una causa per vietare il film ovunque anche se po il regista svelò che questo non parlava dell’organizzazione. Fu di fatto un caso politico che parlò anche dell’influenza della stessa chiesa e di come si comportava nella gestione di numerosi aspetti in cui dimostrava grandissima influenza verso l’esterno. E voi ne avevate mai sentito parlare?