James Dean e la tragica fatalità che ha segnato la sua vita

James Dean è stato protagonista di una macabra fatalità che ha segnato definitivamente la sua vita: un aneddoto sconcertante.

James Dean è stata una delle stelle più luminose del cinema mondiale, autore di tantissimi prodotti che hanno strabiliato la settima arte. Per lui però c’è stata una fatalità davvero tragica che ha segnato definitivamente la sua vita e che ha sconvolto tutti.

James Dean e la drammatica fatalità
La drammatica fatalità che ha segnato la vita di James Dean – Fonte foto screen: @Movieclips

La vita di James Dean è stata fortemente focalizzata sulla recitazione a tal punto da lasciare il college per dedicarsi a tempo pieno alla sua passione. Iniziò dal teatro di Broadway e alcuni spettacoli televisivi fino ad arrivare, correva l’anno 1954, alla grande occasione con la commedia “L’immoralista” di André Gide.

Oltre alla recitazione, Dean era fortemente legato all’alta velocità e alle auto. Proprio su questo aspetto la sua vita è cambiata totalmente e lo ha portato alla morte. Un momento molto doloroso anticipato da alcune situazioni che, con il senno del poi, fanno riflettere.

James Dean, la passione per le auto e l’incidente mortale: il macabro destino dell’attore

Tra i tanti film di cui Dean è stato protagonista troviamo “Il Gigante“, una pellicola in cui lo studio vietò all’attore, da contratto, di correre con le auto. La sua passione però era davvero molto alta e questa portò, alla fine delle riprese, a scambiare la sua Speedster con una Porsche 550 Spyder che era molto potente.

L'incidente mortale di James Dean
L’incidente che ha portato alla morte Dean – Fonte foto screen YouTube: @Movieclips – YouMovies.it

Qualche tempo dopo precisamente il 30 settembre 1955 lo stesso Dean, alla guida della sua auto, fu fermato dalla polizia e gli fu fatta una multa per eccesso di velocità. Poco dopo sempre nella stessa giornata l’attore si scontrò ad un incrocio con una berlina Ford Tudor. In quella occasione l’attore riportò la rottura del collo e gravi lesioni interne. Un impatto devastante che segnò la morte in un ospedale vicino alla zona dell’incidente.

A margine di questo drammatico incidente c’è l’intervista in cui Dean, mentre girava “Il Gigante” e promuoveva “Gioventù Bruciata“, voleva essere un monito per i giovani sulla pericolosità che può nascere dall’alta velocità. Una sorta di pubblicità progresso per far aumentare la prudenza alla guida. Invece della frase “La vita che salvi potrebbe essere la tua” l’attore preferì dire “La vita che potresti salvare potrebbe essere la mia“. Tredici giorni dopo si verificò il tragico incidente che portò la Warner a rigirare la pubblicità con la parte di Dean che venne tagliata.

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