Per chi ama alla follia i thriller, c’è un film su Netflix che non può non essere visto: ma ecco di quale si tratta
Narrazione o spettacolo, nella gran parte dei casi cinematografico, che finisce per sviluppare un intreccio poliziesco e che scatena sempre e comunque emozioni e stati d’animo. Questa è una definizione, tanto chiara quanto semplice, del genere thriller. Non vi è alcun dubbio sul fatto che questo sia un genere che punti soprattutto su suspense, tensioni, brividi, paura e terrore. Insomma, si può dire che si sta parlando di film che non possono essere certo adatti a tutti.
Al giorno d’oggi le attenzioni si spostano sulle piattaforme streaming on demand, che ormai dominano la scena quando si parla di cinema. Questa volta a finire sotto la luce dei riflettori e della ribalta è Netflix, che ogni tanto tra l’altro si concede anche qualche tuffo nel passato. Ma, in questo caso. è proprio qui che c’è un film che, se si è davvero appassionati di thriller, è a dir poco imperdibile. Non resta dunque che entrare nello specifico e nel dettaglio, perché la curiosità è davvero tantissima.
Thriller su Netflix, ecco il film da non perdere per chi ama il genere
In primis va detto che, anche se non si parla di horror duro e puro, il sentimento e lo stato d’animo su cui si basa principalmente la trama è senza alcun dubbio la paura. Il riferimento, come forse in molti avranno già intuito e capito, è a Bird Box. Una pellicola che tra l’altro si ispira e trae spunto dal romanzo di Josh Malerman La morte avrà i tuoi occhi. Protagonista è una brillante Sandra Bullock, tra le più importanti star del mondo hollywoodiano. L’attrice interpreta il ruolo di una madre che cerca di protegge i suoi due figli in un futuro che si fa sempre più apocalittico e distruttivo.
A seminare terrore è però un’inquietante presenza invisibile. Infatti pare essere stata proprio quest’ultima ad aver spinto quasi tutti al suicidio. La donna è una dei pochi a esser sopravvissuti e, insieme ai suoi due figli, va dunque alla ricerca della salvezza. Questo tentativo però si trasforma in un qualcosa che può essere definito un vero e proprio incubo. Infatti Malorie, questo il nome della protagonista, è costretta a rincorrere la salvezza bendata e senza poter vedere. A rendere il tutto ancor più assurdo è il fatto che alcuni individui con dei disturbi mentali sembrano essere immuni alla situazione e a questa sorta di maledizione. Insomma, un film che tiene lo spettatore fino all’ultimo con il fiato sospeso, facendolo entrare e non poco nei labirinti più oscuri della paura. Non resta che augurare, per chi ama il genere, buona visione.
