Giulia De Lellis, le conseguenze dello scherzo alle Iene: “Fai schifo”

Giulia De Lellis, la nota influencer, vittima di un cattivo scherzo de Le Iene. La reazione della conduttrice attira le critiche del web

Giulia De Lellis
Fonte foto: Instagram

Tornano in tv Le Iene, il noto programma di Italia Uno, e con loro anche i celebri scherzi di Nicolò Devitiis e della sua squadra. Questa volta, un’altra vittima illustre è finita nel mirino delle ‘iena’ romana: stiamo parlando di Giulia De Lellis, l’influencer che recentemente ha condotto la trasmissione Love Island, andata in onda su Discovery+.

Già autrice di un libro intitolato Le corna stanno bene su tutto. Ma io stavo meglio senza!, che si rifà alla sua esperienza vissuta con il tradimento del suo ex fidanzato Andrea Damante, Le Iene hanno premuto ancora una volta su questo tasto, inscenando il tradimento del suo attuale fidanzato Carlo.

La dura e sofferta reazione dell’influencer, che ha preso a male parole il fidanzato e l’assistente – amante fittizia di Carlo – ha attirato le critiche del web, in particolare su Twitter, dove non hanno apprezzato gli insulti della conduttrice.

Giulia De Lellis, il web insorge dopo lo scherzo delle Iene

Giulia De Lellis è una delle più note influencer italiane ed oggi è piuttosto felice al fianco del suo Carlo. Le Iene hanno deciso di farle uno scherzo di cattivo gusto, inscenando il tradimento del fidanzato con l’assistente della influencer.

Un tradimento scoperto a seguito della diagnosi di sifilide, una malattia sessualmente trasmissibile, che avrebbe colpito i due colpevoli amanti. Di fronte alla scoperta del tradimento, la reazione della De Lellis, naturalmente, non è stata certo delle più pacate. La conduttrice ha apostrofato l’amante del fidanzato chiamandola “Put***a”“tr**a”, così come ha tirato uno schiaffetto a Carlo, il quale, stando allo scherzo, difficilmente parlava, dando una spiegazione per quanto successo.

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Questi atteggiamenti non sono piaciuti ad alcuni utenti sul web, che hanno criticato questo modo di fare, sostenendo che la situazione non facesse ridere e che, anzi, fosse una vergogna.

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