Linus, vittima di una truffa bancaria: “Non cadete nello stesso tranello”

Linus, il direttore di Radio Deejay, mette in guardia tutte le persone affinché non cadano nel suo stesso tranello.

Linus (GettyImages)
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Il direttore di radio Deejay ha subito una truffa bancaria digitale a Milano. Il motivo del suo racconto? Mettere in guardia i “fessi” come lui. Infatti con un lungo post su Instagram e con la sua voce ai microfoni della trasmissione Deejay Chiama Italia descrive l’accaduto. Ora infatti tutti coloro che non conoscevano questa truffa lo stanno ringraziando. In tanti lo hanno applaudito per averla resa pubblica. Ma capiamo qual è la storia.

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La storia della truffa bancaria ai danni di Linus

Linus (GettyImages)
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La giornata già era iniziata male per Linus, fino a raggiungere il suo apice quando gli arriva un messaggio dalla banca. In questo sms la banca diceva che erano stati effettuati dei movimenti anomali sul suo conto. Linus così controlla subito il suo account, ma niente di strano appare. Poi un funzionario della banca lo chiama chiedendogli se avesse fatto qualche transazione da Lugano. Inizia così ad insospettirsi. Il funzionario lo avvisa che sono stati fatti quattro bonifici dal suo conto e che dunque deve bloccare la carta prima che i soldi volino via. Inizia così la trafila infinita tra codici e numeri. Dopo poco apre il suo account e nota due prelievi da 2500 euro l’uno. Subito chiama la banca la quale gli rivela la verità: la Banca non chiama mai.

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L’avvertimento di Linus è di non rispondere mai ad email, sms e chiamate della banca, non sono loro è qualcuno che vi vuole tendere un tranello. Conclude con una notizia positiva: ha recuperato i suoi soldi. Non si sa come, un giorno ce lo spiegherà.

 

 

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L’avevo detto stamattina che la giornata prometteva male. Ma può sempre andare peggio. È stata una progressione inesorabile, fino al capolavoro di poco fa. Mi arriva un sms dalla banca che mi dice che sono stati notati movimenti anomali. Controllo il mio account e non c’è nulla, per fortuna. Poi mi chiama un gentilissimo funzionario che mi chiede se ho fatto qualcosa con riferimento Lugano. Mi viene in mente Roberto Ferrari ma per una volta non c’entra nulla, quindi no. Allora il tipo al telefono con grande pazienza mi spiega che sono stati fatti quattro bonifici dal mio conto è che bisogna bloccarli. Parte tutto un giro di sms con codici da inserire che dura almeno 45 minuti. Dopodiché sparisce. Apro l’home banking e ci sono due prelievi da 2500 euro l’uno. Fottuto! Questa volta finalmente chiamo io la banca e con imbarazzo mi dicono una cosa che è la vera morale della favola: la Banca non chiama mai. Al massimo vi può chiamare la vostra persona di riferimento. Non rispondete mai ad sms e mail, soprattutto non aprite gli allegati. Ps: poi un giorno vi racconterò come ho fatto a recuperarli…no, senza amici coi baffi…

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