Jean-Claude Van Damme, il suo passato stupisce: l’incredibile racconto

Jean-Claude Van Damme ha da poco compiuto sessant’anni e ancora oggi sfoggia una forma fisica invidiabile. Ma ciò che conta è l’assurda storia di come è diventato famoso. 

Jean-Claude Van Damme (GettyImages)
Jean-Claude Van Damme (GettyImages)

Nato nel 1960 in Belgio, Jean-Claude Van Damme è figlio di un contabile e una fiorista; niente di più lontano da ciò che sarebbe diventato. Tuttavia le arti marziali arrivano presto nella sua vita: già a dieci anni inizia a praticare il karate, arrivando al massimo grado, la cintura nera, entro i diciotto. Da allora ha sperimentato ogni tipo di attività, perfino la danza che, secondo l’attore, è tra le discipline più difficili che abbia mai praticato. Ma com’è arrivato questo mostro di muscoli ad Hollywood?

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Jean-Claude Van Damme e l’incontro fortunato

Jean-Claude Van Damme (GettyImages)
Jean-Claude Van Damme (GettyImages)

Jean-Claude Van Damme non è certo il primo dei tonti e, una volta sbarcato in America, ha capito subito dove doveva puntare. Ha iniziato quindi a frequentare i locali e le palestre giusti arrivando infine ad avvicinare Chuck Norris. I due hanno presto stretto amicizia e sono diventati sparring partner; ma questo non bastava e Jean-Claude riesce ad ottenere da Norris un umile lavoro come buttafuori nel ristorante che l’attore aveva negli anni ottanta a Los Angeles. Pian piano riesce a farsi inserire da Norris come stuntman, avvicinandosi sempre di più ad Hollywood; continua per un po’ a prendere parte ad alcune produzioni come comparsa finché un giorno non gli viene chiesto di mascherarsi da testa a piedi per interpretare un alieno. Quell’alieno era Predator, ma qualcosa non va e alla fine abbandona il progetto. Nonostante il fallimento però, riesce ad inserirsi nell’ambiente e un anno dopo riuscirà ad ottenere il successo partecipando al film Senza esclusione di colpi. Da allora le cose sono andate più che bene per l’attore, super richiesto in caso di pellicole ad alto contenuto testosteronico e ad oggi è uno dei simboli del genere action. Un simbolo che non avremmo avuto senza Norris; ancora una volta, grazie Chuck!

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