Gabriele Corsi attacca Reazione A Catena: “Ci sono rimasto male”

Gabriele Corsi è tornato a parlare dell’addio a Reazione A Catena che l’ha visto coinvolto ormai qualche anno fa: ecco il retroscena su ciò che è successo.

Laura Pertici moglie Gabriele Corsi

Gabriele Corsi cambia rotta ed è pronto per una nuova stagione di conduzione tv, ma questa volta lontano dalla Rai. Il conduttore, difatti, è pronto per partire per una nuova avventura sul Nove, ma nonostante il nuovo inizio, l’amarezza per Reazione A Catena emerge in alcune sue dichiarazioni e la delusione non è tardata ad emergere.

È un periodo di grandi cambiamenti per Corsi e a Vanity Fair ha rivelato le sue aspirazioni e i suoi pensieri in merito alla sua vita attuale e futura.

Dal 31 agosto, il conduttore riparte con il programma di intrattenimento intitolato Deal with it e il format consiste nel far comprendere quando e come stare al gioco.

Una scommessa per Corsi, che torna sul piccolo schermo dopo l’abbandono a Rai 1, l’espulsione dall’Accademia, la pandemia. Il nuovo programma è molto esaltante e si perde soltanto se si svela il proprio gioco, per vincere occorre improvvisare ed essere credibili.

Il conduttore tv ha adottato la stessa tecnica anche nella sua realtà e sogna in grande, auspicando di ritornare a fare cinema.

LEGGI ANCHE -> Gabriele Corsi, Take me Out: Twitter, altezza, moglie e figli

Gabriele Corsi, la delusione dopo Reazione a Catena

Gabriele Corsi riparte con una nuova stagione televisiva, tra registrazione in studio con test sierologici e mascherine tra giocatori: una programma d’azzardo che diventa una scommessa per il suo futuro.

L’addio a Reazione A Catena è stato duro e la delusione è stata forte, il conduttore si è detto turbato dal modo in cui i produttori hanno deciso di cambiare i progetti che erano stati ideati. Molte promesse che non sono state mantenute e aspettative che non sono state rispettate e il cambio di conduzione ha ferito il presentatore.

LEGGI ANCHE -> Incidente a Battiti Live, cantante col braccio rotto sul palco

Una ferita che arriva dopo l’espulsione dall’Accademia Silvio D’Amico, dalla quale fu allontanato per aver occupato un’ala della suddetta durante la guerra in Iraq, per essere poi dichiarato inadatto alla struttura accademica.

Corsi cerca di rinascere e lo fa mettendo tutto sé stesso nel suo lavoro, ma nel frattempo sogna il grande schermo e di partecipare a quale progetto del regista turco Ferzan Ozpetek.

Impostazioni privacy