Pippo Baudo, dopo un po’ di tempo, torna a parlare. E le sue parole, come sempre, fanno molto rumore. Ma che cosa ha detto?
La storia della televisione italiana. Non può davvero essere riassunta e descritta in altro modo la figura di Pippo Baudo. Il conduttore è stato una colonna del mondo dello spettacolo e ancora oggi le sue parole continuano a fare rumore e a indirizzare scelte e decisione. Il presentatore, in una lunga intervista a ‘Il Corriere della Sera’, ha voluto dire la sua sul momento attuale. E le sue dichiarazioni hanno colpito in molti.
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Pippo Baudo senza freni: ecco che cosa ha detto
L’84enne, che nella sua carriera ha avuto un rapporto particolare con molti showman, tra cui Fiorello, si è voluto soffermare sul momento attuale che sta vivendo la televisione italiana. E il suo giudizio è tutt’altro che benevolo: “La tv in questo momento è inguardabile. Sono tutte repliche. E il virus c’entra fino a un certo punto. Ci sono sempre gli stessi conduttori? Sembra che fare questo lavori non interessi più. Non vedo all’orizzonte nuovi profili interessanti. Cattelan? Lui è un oggetto misterioso per me. Senza alcun dubbio è un ragazzo colto e che parla bene l’inglese. Però per me gli manca qualcosa“. Critiche pesanti, rivolte soprattutto alla Rai, rea di abbassare la qualità dei palinsesti in questo periodo dell’anno
Baudo ha voluto dire la sua anche su quello che per anni è stato il suo regno, ossia il Festival di Sanremo. Il presentatore ha incoronato Amadeus e Fiorello: “Penso che sia giusto riaffidare il Festival al loro, visto il grande successo che hanno ottenuto. Sarebbe senza alcun dubbio stata una follia cambiare“. Insomma, parole al miele dopo tante frecciate. Il buon Pippo di certo non è uno che le manda a dire. E questo lo si è sempre saputo.
