Paolo Sorrentino, è un grande regista? La critica si divide

Paolo Sorrentino è un grande regista? La critica si divide perchè anche se moltissimi lo incensano c’è qualcuno che non la pensa così.

Daniela D'Antonio moglie Paolo Sorrentino: Giornalista, Repubblica
Paolo Sorrentino

Nato a Napoli il 31 maggio del 1970 ha vissuto il grande boom della sua carriera nel 2004 con Le conseguenze dell’amore, film che ci ha fatto conoscere uno straordinario Toni Servillo. Da lì si è passati a L’Amico di famiglia e altri grandi capolavori che rimangono capisaldi del cinema italiano almeno per alcuni.

Paolo Sorrentino, è un grande regista? La critica si divide

Le polemiche sono nate nel 2013 con l’uscita de La Grande Bellezza che ha portato parte della critica a rivoltare la situazione e a prendere un’altra strada. Alcuni infatti hanno iniziato a far notare che la semplicità istintiva della sua opera prima L’uomo in più, si era persa già dal secondo capitolo.

Un modo di fare cinema considerato un po’ troppo fine a sé stesso, con dei virtuosismi considerati inutili e sopra le righe volutamente. Un regista che divide e che ha fatto discutere anche per la serie tv The Young Pope. La critica maggiore però rimane quella per il film “omaggio” a La Dolce di vita. Da quel momento la sensazione che “Sorrentino prova a fare Fellini, ma semplicemente Sorrentino è Sorrentino e Fellini era Fellini”.

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