Mattia Torre è scomparso all’età di 47 anni a causa di una terribile malattia, lui ha scelto di raccontarla in una fiction.
Mattia Torre è venuto a mancare all’età di 47 anni all’affetto dei suoi cari e di quanti hanno riso, pianto e si sono riconosciuti nelle sue opere.
Sceneggiatore, scrittore e registra di fine talento Mattia è stato stroncato da una terribile malattia che aveva scelto di esorcizzare con la fiction La Linea Verticale.
Malattia Mattia Torre, ecco il suo racconto
Otto episodi e l’incredibile talento di Valerio Mastrandea raccontano la malattia che ha stroncato la vita di Mattia Torre.
La Linea Verde è una fiction autobiografica che racconta la malattia, la sofferenza e il coraggio di Mattia nell’affrontare il male che lo ha colpito.
Ma se vi aspettate un’opera triste e cupa sbagliate di grosso, anche nel dolore l’artista ha trovato il modo di far emergere ironia e comicità, la parola d’ordine della ficition è reisilienza.
Come Mattia stesso aveva raccontato nel presentare la Fiction “Quel percorso, nel reparto oncologico di un nosocomio d’eccellenza, l’ho fatto veramente” aggiungendo poi di aver “scoperto che è certamente un luogo di sofferenza, ma straordinariamente vitale”.
Otto episodi che verranno riproposti domani pomeriggio da Rai 3 a partire dalle ore 15. Rai e Sky hanno scelto di commemorare il suo talento riponendo alcune delle sue opere più famose.
Il cancro che lo aveva colpito ha avuto purtroppo la meglio e Mattia Torre si è spento all’età di 47 anni lasciano il mondo dello spettacolo sicuramente più povero, senza uno dei migliori interpreti della realtà dell’ultima generazione.